Il calcio in lutto per Luis Aragonés
sabato 1 febbraio 2014
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Leggendario giocatore dell'Atlético de Madrid e guida della generazione che ha portato la Spagna a vincere UEFA EURO 2008 in Austria e Svizzera, il 'Saggio di Hortaleza' è scomparso all'età di 75 anni.
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Il mondo del calcio piange la scomparsa di una leggenda del calcio spagnolo, Luis Aragonés, morto all'età di 75 anni.
'Il Saggio di Hortaleza', così era comunemente chiamato Aragonés, è ricordato soprattutto per aver portato la Spagna al trionfo a UEFA EURO 2008 in Austria e Svizzera, primo grande successo della nazionale iberica dopo il 1964. Quel trionfo ha segnato l'inizio di una stagione di successi per la Roja, che sotto Vicente del Bosque ha vinto il Mondiale FIFA 2010 ed UEFA EURO 2012.
In un comunicato apparso sul sito ufficiale, la federcalcio spagnola si è così espressa: "Vogliamo esprimere il nostro cordoglio e la nostra costernazionale per la morte di un uomo che è stato giocatore e allenatore presso molti club qui in Spagna e altrove, e che ha guidato la Spagna all'inizio del suo periodo più glorioso a livello mondiale. Luis Aragonés – da Madrid – ha portato la Spagna a vincere gli Europei 2008. E' scomparso oggi alla Clínica Centro de Madrid".
La sua carriera da giocatore era iniziata nel 1957 con il Club Getafe Deportivo, e nei successivi 17 anni ha passato parentesi con squadre come Real Oviedo, Real Betis Balompié e, in particolare, Club Atlético de Madrid - dove ha passato la maggior parte della sua carriera.
Con l'Atlético ha vinto tre volte la Liga e due volte la Copa del Rey, disputando la finale di Coppa dei Campioni del 1974 contro l'FC Bayern München, persa dai Colchoneros nella ripetizione dopo che Aragónes aveva segnato nell'1-1 tra le due squadre due giorni prima.
Oltre ai successi con la Spagna, da allenatore Aragonés ha fatto bene anche con l'Atlético che ha guidato alla vittoria della Liga nel 1977, e al successo in Coppa Intercontinentale e Copa del Rey.
Molte figure importanti in Spagna hanno espresso il proprio cordoglio:
Ángel María Villar, presidente della federcalcio spagnola
Sarà sempre ricordato come un uomo che è stato un grande calciatore, un allenatore di classe mondiale, e un Ct di successo. Luis Aragonés è stato un modello per il calcio spagnolo.
Vicente del Bosque, Ct Spagna
Senza dubbio ha gettato le fondamenta per questa epoca di successi. Aveva grande esperienza come allenatore, e personalmente ho sempre avuto grande considerazione di lui.
Enrique Cerezo, presidente del Club Atlético de Madrid
Sopra ogni cosa era un uomo dell'Atlético. Da parte del club, voglio porgere le mie condoglianze alla famiglia. Luis Aragonés è stato un grande giocatore e tecnico, ma la cosa più importante è che è stato una grande persona e un amico.
Iker Casillas, portiere del Real Madrid CF e capitano della Spagna
Una delle persone che ha influenzato maggiormente la mia carriera.
Grazie di tutto.
David Villa, attaccante del Club Atlético de Madrid e della Spagna
E' un giorno molto triste. Abbiamo perso uno dei grandi. Grazie per avermi reso quello che sono oggi.
Xabi Alonso, centrocampista del Real Madrid CF e della Spagna
Abbiamo perso uno dei grandi, è un giorno molto triste. La sua personalità ha influenzato la vita di molta gente.
Fernando Torres, attaccante del Chelsea FC e della Spagna
Grazie mister, non potrò mai ringraziarti abbastanza per tutto quello che hai fatto per me.
Cesc Fàbregas, giocatore dell'FC Barcelona e della Spagna
Abbiamo perso una persona che ha influenzato molto sia la mia carriera che me come persona. Grazie di tutto.