Inter solo pari, tris della Samp

Dopo la sconfitta contro la S.S. Lazio e l’eliminazione in Coppa Italia, l’FC Internazionale Milano torna a muovere la classifica ma deve accontentarsi di un pareggio nell’ultima giornata d'andata. Nel Monday Night, infatti, i Nerazzurri di Walter Mazzarri impattano 1-1 a San Siro contro l’AC Chievo Verona, con Yuto Nagatomo che risponde dopo quattro minuti al vantaggio realizzato da Alberto Paloschi. Riscatto per l’UC Sampdoria, che nell’altra gara di campionato odierna batte con un secco 3-0 l’Udinese Calcio trascinata dalla doppietta di Éder.

I Gialloblù di Eugenio Corini “gelano” il Meazza dopo otto minuti con Paloschi: l’attaccante cresciuto nell’AC Milan lascia partire una conclusione violentissima dopo l’ottima iniziativa di Boukary Dramé e non lascia scampo a Samir Handanovič. Passano appena quattro minuti e la squadra di Walter Mazzarri risponde. Ricky Álvarez scende sulla destra, l’argentino serve un ottimo assist per Nagatomo e il giapponese fa centro.

L'ex AC Cesena trova dopo appena due minuti il secondo gol personale e perfeziona la rimonta, ma su segnalazione dell’assistente l’arbitro annulla per fuorigioco. Christian Puggioni si rifugia in corner sulla punizione di Álvarez, poi sfiorano la rete Rodrigo Palacio e Cyril Théréau.

Nella ripresa è ancora il talento argentino l’uomo più pericoloso dell’Inter, ma il portiere ospite fa sempre buona guardia. Dalla parte opposta Théréau approfitta di un errore di Zdravko Kuzmanović, ma non riesce a trovare il gol. Finisce 1-1: l’Inter aggancia l’Hellas Verona FC al quinto posto, il Chievo sale a 17 con l’US Sassuolo Calcio.

A Marassi la squadra di Siniša Mihajlović sblocca il risultato dopo un quarto d’ora. Il portiere dei bianconeri Ivan Kelava, sostituto dell’infortunato Željko Brkić, travolge in uscita Éder in area e l’arbitro assegna il rigore: dal dischetto, trasforma lo stesso attaccante brasiliano che firma il suo ottavo gol in stagione.

Al 34’ la situazione si complica ulteriormente per la squadra di Francesco Guidolin, che resta in dieci per l’espulsione del brasiliano Allan, due gialli per altrettanti falli sul connazionale Éder nel giro di sette minuti. Il tecnico dei Friulani prova a cambiare nell’intervallo, inserendo Emmanuel Agyemang-Badu al posto di Maicosuel. Ma dopo soli due minuti ancora Éder realizza il raddoppio e la doppietta personale, scattando sul filo del fuorigioco.

Resta in dieci anche la Samp che perde Roberto Soriano, pure lui espulso per doppia ammonizione, ma dopo sette minuti l’Udinese torna in inferiorità numerica per il rosso a Gabriel Silva. All’87’ arriva il gol del definitivo 3-0 da parte del capitano Daniele Gastaldello, a segno di testa.  I Blucerchiati salgono a 21 punti e sorpassano proprio l’Udinese, ferma a 20.