Mertens, oro di Napoli

Dal Belgio con furore. Pochi lo conoscevano prima dell'estate, qualcuno lo aveva solo sentito nominare per le prodezze - 37 centri in due stagioni di Eredivisie con il PSV Eindhoven - compiute in Olanda. Da oggetto misterioso a tesoro prezioso, il nome di Dries Mertens è ora sulla bocca di tutti nella città del Vesuvio. 

A consacrarlo sono state non solo le convincenti prestazioni delle ultime settimane che ne hanno esaltato qualità e doti tecniche, ma soprattutto la rete decisiva firmata mercoledì nel big match contro l'AC Fiorentina, suo primo sigillo con la maglia del Napoli. Un gol che è valso tre punti fondamentali per la squadra di Rafael Benítez.

"E' un gol che aspettavo davvero da tempo, una rete che finalmente è arrivata e che mi ha reso felice - ha ammesso il 26enne belga -. Il presidente mi ha definito un killer d'area di rigore? Non lo so se lo sono, ma sono felice di sentire queste parole. Farò di tutto per segnare altri gol e, perché no, per diventare davvero un assassino d'area di rigore".

Se a Firenze "abbiamo ottenuto una vittoria importante", la prossima missione dei Partenopei sarà quella di imporsi sul Catania Calcio, conquistare altri tre punti e non perdere terreno dalla AS Roma, in testa a punteggio pieno. Solo il primo di tre difficili ostacoli da superare. "Contro Catania, Marsiglia e Juventus attraverseremo un momento importante della stagione, ma non certo già determinante. Siamo ancora all'inizio del campionato".

Innamorato della sua nuova città e dei suoi nuovi tifosi ("A Napoli mi piace tutto"), il nazionale belga si gode questo momento magico, reso possibile anche dalla fiducia riposta in lui dal tecnico Rafael Benítez. "Per me è importante averlo come allenatore, mi ha voluto e io ho voluto il Napoli. Ma è importante anche tutto lo staff, i giocatori, con i quali lavoriamo duro ogni giorno per ottenere buoni risultati partita dopo partita e alla fine della stagione vedremo dove saremo arrivati.

Napoli sogna, Mertens segna e fissa gli obiettivi per la stagione. "Per me è importante ottenere innanzitutto risultati importanti con il Napoli gara dopo gara - ha dichiarato -. Poi, con la mia nazionale cercherò di far bene ai prossimi Campionati del Mondo in Brasile. Ma mi concentro sul momento presente per ottenere il maggior numero di vittorie con la maglia del mio club".