Poker Juve, colpaccio Napoli

Juventus e SSC Napoli si avvicinano a due lunghezze dalla capolita AS Roma, impegnata domani contro l’AC Chievo Verona, battendo rispettivamente Calcio Catania e ACF Fiorentina.

I Bianconeri mettono subito le cose in chiaro allo Juventus Stadium e, dopo un lungo assedio, riescono a passare al 26’ con il gol di Arturo Vidal, il cileno prova il destro da fuori area e trova la rete complice una deviazione di un difensore avversario.

Dopo appena otto minuti è Andrea Pirlo a regalare il raddoppio ai padroni di casa, con una precisa punizione che supera la barriera e infila un Mariano Andujar in ritardo. Il 4-0 juventino è poi sugellato dall’ennesimo gol di Carlos Tévez e dalla rete in mischia di Leonardo Bonucci su assist di Sebastian Giovinco. Da segnalare l’espulsione di Tiberio Guarente per gli Etnei.

Primo tempo molto spettacolare all’Artemio Franchi, dove sono i Partenopei a trovare il vantaggio dopo appena 12 minuti con José Callejon, che sfrutta il perfetto assist di Gonzalo Higuain per realizzare con un bellissimo destro al volo in diagonale. I Viola non demordono e riescono a trovare il pareggio al 28’, quando Stefan Savić‎ viene atterrato in area da Federico Fernandez e Giuseppe Rossi spiazza José Reina su rigore.

Dopo solo due minuti la squadra di Vincenzo Montella sfiora il raddoppio, con Juan Cuadrado che colpisce in pieno il palo con un potente destro da fuori area. Nonostante il dominio territoriale dei Gigliati è un cinico Napoli a passare di nuovo in vantaggio: Dres Mertens chiude il triangolo con Higuain e batte Neto con un bel diagonale di sinistro al 36’.

Il secondo tempo è un lungo assedio dei Toscani alla porta di Reina, ma nonostante la superiorità numerica per l’espulsione di Cristian Maggio, i padroni di casa non riescono a superare il muro Azzurro e anzi devono registrare anche l’espulsione di Cuadrado nel recupero.

E’ l'AC Milan a cominciare meglio nella sfida contro la SS Lazio, ma la squadra di Massimiliano Allegri nonostante un buon forcing nella parte iniziale del primo tempo, non riesce a perforare un’attenta difesa biancoceleste. Le occasioni migliori sono per Kakà che prima sfiora la traversa con un destro da fuori area, poi sfiora il palo con un diagonale da buonissima posizione.

Nel secondo tempo il brasiliano aggiusta la mira e al 54’ porta in vantaggio i Rossoneri con un bellissimo destro a giro da fuori area, che si insacca all’incrocio dei pali della porta di Federico Marchetti. Gli ospiti non demordono e al 72’ pareggiano con il colpo di testa di Michael Ciani, che infila sul secondo palo sul perfetto cross di Antonjo Candreva. Nel finale di tempo i Rossoneri cercano in ogni modo il 2-1, ma è la Lazio a fallire due clamorose occasioni per conquistare la vittoria.

L’Hellas Verona FC riesce a superare la difesa Blucerchiata al 51’, con una bellissima combinazione tra Luca Toni e Juanito, conclusa da quest’ultimo con un sinistro rasoterra sul primo palo. Toni trova la gioia personale al 78’, con il diagonale sinistro che fissa il punteggio sul 2-0 finale. Con i Gialloblu che agganciano l’FC Internazionale Milano al quarto posto.

A sorpresa è Il Bologna CF ad andare in vantaggio sul campo del Cagliari Calcio grazie al gol dall’austriaco György Garics al 26’. Nella seconda frazione la reazione dei Sardi non arriva e dopo l’espulsione del cagliaritano Nicola Murru, la squadra di Stefano Pioli chiude la gara con i gol di Panagiotis Kone e Michele Pazienza.

E’ Alessio Cerci a fissare il risultato sul 3-3 a Livorno, dopo la grande rimonta dei toscani sul Torino FC; i Granata trovano il doppio vantaggio dopo appena 7 minuti grazie ai gol di Ciro Immobile e Camil Glik. I padroni di casa riescono a trovare il pari già nel primo tempo con Paulinho e Leandro Greco. Nel secondo tempo il bellissimo gol del difensore brasiliano Emerson al 63’ illude gli Amaranto che però si fanno riprendere nel finale.