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Juve travolgente, la Supercoppa è sua

All’Olimpico i Bianconeri battono con un secco 4-0 la Lazio e conquistano il primo trofeo della stagione: sblocca Pogba nel primo tempo, nella ripresa a segno Chiellini, Lichtsteiner e Tévez.

Juve travolgente, la Supercoppa è sua
Juve travolgente, la Supercoppa è sua ©Getty Images

Va alla Juventus il primo titolo della stagione. Allo Stadio Olimpico i Bianconeri di Antonio Conte travolgono la S.S. Lazio e conquistano la Supercoppa italiana, il trofeo che mette di fronte la squadra vincitrice dello scudetto ai detentori della Coppa Italia: sono i gol di Paul Pogba, Giorgio Chiellini, Stephan Lichtsteiner e Carlos Tévez a griffare il 4-0 finale.

La prima conclusione la prova Cristian Ledesma da fuori area, ma Gianluigi Buffon blocca il pallone senza problemi; i bianconeri rispondono con Mirko Vučinić, smarcato da Tévez, ma il tiro di sinistro del montenegrino termina di poco alto. Al 20’ finisce la partita di Claudio Marchisio, infortunatosi dopo un contrasto con Ștefan Radu: Conte getta nella mischia Pogba, una mossa che porta subito frutto.

Dopo tre minuti, infatti, Andrea Pirlo chiama uno schema su punizione: Lichtsteiner scarica il pallone all’indietro, Radu lo devia e Pogba è bravissimo a trovare in un istante la coordinazione e battere Federico Marchetti con un preciso tiro di sinistro. La Lazio reagisce con Antonio Candreva, sul cross dell’azzurro c’è in agguato Senad Lulić ma è provvidenziale il salvataggio di Andrea Barzagli. Ci prova anche Radu con un gran sinistro dalla distanza, su cui si rifugia in angolo Buffon.

Nella ripresa, i campioni d’Italia segnano tre gol in quattro minuti e chiudono la sfida. Al 52’ Pirlo lancia la ripartenza, Arturo Vidal riceve il pallone dal compagno di reparto e lo serve di prima per Lichtsteiner: lo svizzero regala un assist d’oro a Chiellini, che partito dalle retrovie finalizza alla perfezione la ripartenza. Non basta, perché al 54’ Lichtsteiner si infila come una lama nel burro nella difesa biancoceleste favorito dalla sponda di Vučinić e supera Marchetti con un preciso tocco di destro: è il classico gol dell’ex.

Al 56’ arriva anche il primo gol Bianconero di Tévez: l’Apache argentino mette dentro da due passi su assist di Pogba, lesto a riprendere il pallone dopo il precedente miracolo di Marchetti sul suo colpo di testa. Entrano Ederson e Sergio Floccari, ma è ancora la Juventus a rendersi pericolosa prima con Vidal e poi con Tévez; nella squadra di Petković il più attivo è Candreva, che trova sempre sulla sua strada un ottimo Buffon.

Ci prova anche Miroslav Klose, ma il bomber tedesco prima non inquadra lo specchio di testa, poi esce sconfitto nell’uno-contro-uno con il portiere della nazionale. Finisce 4-0, la Juventus festeggia la seconda Supercoppa italiana consecutiva e vince per la sesta volta il trofeo, affiancando l’AC Milan per numero di successi; la Lazio, sconfitta pesantemente davanti ai suoi tifosi, vuole subito voltare pagina…

Dieci squadre di Serie A, intanto, hanno esordio questo fine settimana in Coppa Italia nel terzo turno eliminatorio. L’FC Internazionale Milano, nella prima partita ufficiale di Walter Mazzarri in panchina, ha battuto 4-0 l’AS Cittadella trascinata dalla doppietta di Rodrigo Palacio, mentre l’Atalanta BC ha sconfitto 3-0 l’AS Bari 3-0.

Quattro formazioni del massimo campionato sono state eliminate. Il neopromosso AS Livorno Calcio ha perso 1-0 in casa il derby toscano contro l’AC Siena e un’altra formazione retrocessa la scorsa stagione, il Pescara Calcio, ha espugnato 2-1 il campo del Torino FC; rigori fatali al Genoa CFC contro lo Spezia Calcio mentre il Cagliari Calcio è stato sorprendentemente battuto 2-1 dopo i tempi supplementari dal Frosinone Calcio, squadra di Lega Pro Prima Divisione. Hellas Verona FC, AC Chievo Verona, Bologna FC, UC Sampdoria, US Sassuolo Calcio e Parma FC hanno tutte ottenuto la qualificazione: il quarto turno si giocherà la prima settimana di dicembre, le prime otto classificate della scorsa serie A entreranno in lizza dal quinto turno a gennaio.

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