Settebello Barça, rimonta Real

Un FC Barcelona semplicemente devastante sommerge di gol il malcapitato Levante UD e inizia alla grande la difesa della Liga. Al Camp Nou, nella prima giornata, l’esordio in panchina del “Tata” Gerardo Martino si trasforma in una festa, visto che i Blaugrana vincono con un incredibile 7-0 trascinati dalle doppiette di Lionel Messi e Pedro Rodríguez. Soffre invece il Real Madrid CF, che al Santiago Bernabéu va sotto contro il Real Betis Balompié ma vince 2-1 in rimonta: è il nuovo acquisto Isco, con un assist e un gol, a togliere le castagne dal fuoco a Carlo Ancelotti, al "battesimo" in panchina. Granada CF e Club Atlético de Madrid espugnano invece i campi di CA Osasuna e Sevilla FC.

Al Camp Nou non sono trascorsi nemmeno tre minuti quando il Barça, con un’azione quasi più da futsal che da calcio, sblocca il risultato. Xavi Hernández smarca con un tocco fantastico Cesc Fàbregas, l’ex capitano dell’Arsenal FC scarica per Alexis Sánchez che deve solo spingere il pallone in rete e non ha difficoltà a insaccare. La festa però è appena cominciata perché dopo nove minuti, al 12’, Pedro regala un “cioccolatino” a Lionel Messi che con la porta spalancata fa centro di piatto sinistro.

Il terzo gol arriva al 24’ e a propiziarlo è ancora il fuoriclasse argentino, che soffia il pallone allo sbadato David Navarro e serve Fàbregas per via centrali: il nazionale spagnolo tenta lo scarico per un compagno, il portiere costaricano Keylor Navas intercetta il pallone che però finisce sui piedi di Dani Alves, che fa tris. Meno di due giri di lancette ed è Pedro a entrare nel taccuino dei marcatori, con un preciso tiro di interno destro sull’assist di Messi.

Navas limita i danni ancora sulla Pulce e su Xavi, ma al 41’ i campioni di Spagna beneficiano di un rigore, per il fallo di Pedro López su Adriano: dal dischetto, Messi non sbaglia e realizza la personale doppietta. Prima dell’intervallo c’è tempo per il sesto gol. Questa volta a realizzarlo è capitan Xavi, dopo un duetto con Fàbregas, che dispensa l’ennesimo assist della serata.

Messi, Gerard Piqué e Pedro sfiorano tutti la settima rete, prima degli ingressi in campo di Neymar e Andrés Iniesta, salutati dall’ovazione del pubblico. Il 7-0 porta la firma comunque di Pedro, che al 73’ approfitta dell’ennesima leggerezza difensiva del Levante e realizza anche lui la personale doppietta. Finisce 7-0, meglio di così era difficile iniziare per il Barcellona targato Martino e Messi.

La sfida inizia subito in salita per le merengues. Dopo due interventi provvidenziali di Diego López, preferito da Ancelotti (come il suo predecessore José Mourinho) a Iker Casillas, il Betis passa infatti in vantaggio al 15’. Il congolese Cedric Mabwati supera con irrisoria facilità Sergio Ramos, l’assist per Jorge Molina è perfetto e l’attacante firma l’1-0 con un tocco preciso. I padroni di casa sono storditi, Joan Verdú fallisce poco dopo un’incredibile occasione per il 2-0.

Con il passare dei minuti, però, il Real si sveglia. Cristiano Ronaldo scheggia il palo esterno, poi al 26’ arriva il pareggio. Marcelo scarica per Isco, che serve un ottimo assist a Karim Benzema: l’attaccante francese va a bersaglio con un preciso sinistro. Gli andalusi di Pepe Mel, però, sono in agguato e al 34’ colpiscono una clamorosa traversa con il nigeriano Nosa Igiebor, che svetta di testa sugli sviluppi di un corner sempre di Verdú.

Nella ripresa Ronaldo pareggia il conto dei legni, colpendo la traversa con una conclusione con l’interno destro. Il Real Madrid va più volte vicino al vantaggio, ma la mira di CR7 non sembra quella dei giorni migliori e il portiere danese Stephan Andersen compie grandi interventi a ripetizione; gli ospiti sfiorano il colpaccio con Nosa, ma a quattro minuti dalla fine la squadra di Ancelotti trova il colpo del ko: cross di Marcelo e torsione aerea vincente di Isco. Il Real tira un sospiro di sollievo.

I "cugini" dell’Atletico Madrid sbancano il campo del Siviglia. Al Ramón Sánchez Pizjuán, la doppietta dell’attaccante brasiliano Diego Costa (35’ e 79’) vanifica il momentaneo pareggio del centrocampista argentino Diego Perotti (37’); in pieno recupero arriva il 3-1 del centrocampista uruguaiano Cristian Rodríguez.

Due gol sul finire del primo tempo fruttano al Granada il successo sul campo dell’Osasuna. A El Sadar gli ospiti passano in vantaggio con l’attaccante marocchino Youssef El Arabi (38’), nove minuti dopo arriva il raddoppio del centrocampista algerino Hassan Yebda (45’+2'); ai navarri di José Luis Mendilibar non basta il gol nella ripresa (58’) di capitan Puñal.