L'Islanda ferma la Norvegia
giovedì 11 luglio 2013
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Norvegia-Islanda 1-1
Terza partita e terzo pareggio all'Europeo femminile: un rigore a tre minuti dalla fine di Vidarsdóttir vanifica il vantaggio realizzato da Hegland.
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Un rigore trasformato da Margrét Lára Vidarsdóttir a tre minuti dalla fine regala all’Islanda il primo punto nella fase finale di UEFA Women’s EURO e nega la vittoria alla Norvegia, il cui vantaggio a Kalmar regge per un’ora.
Dopo aver visto ieri sera la Svezia padrona di casa fallire due tiri dal dischetto, il bomber islandese ha mantenuto i nervi saldi e ha confermato la splendida vena realizzativa evidenziata nelle qualificazioni, in cui aveva timbrato il cartellino undici volte. Un epilogo che ha lasciato tanto amaro in bocca alla Norvegia, due volte campione d’Europa, incapace di mettere al sicuro il risultato dopo il gol realizzato al 26’ da Kristine Hegland.
L’Islanda, che aveva perso tutte le tre partite del girone nella sua prima presenza all’Europeo quattro anni fa, ha nelle fasi iniziali il predominio nel possesso palla, grazie all’ottima presenza fisica in mezzo al campo di Sara Björk Gunnarsdóttir, abile ad aggiudicarsi la maggior parte dei duelli.
La Norvegia ribatte però colpo su colpo con l’astuta ed esperta Solveig Gulbrandsen, ricorrendo costantemente alla velocità e all’abilità di Caroline Hansen per tenere in costante apprensione le avversarie sulla corsia di destra. Dal suo piede partono diversi cross insidiosi, ma l’Islanda è abile nel raggruppamento difensivo e riesce a sventare i pericoli.
La gara si sblocca al 26’, sugli sviluppi di un lungo lancio di Ingrid Hjelmseth. Hegland è la più lesta e la sua conclusione verso la porta avversaria, malgrado l’uscita di Gudbjörg Gunnarsdóttir, si rivela vincente dopo una carambola sul palo.
Gulbrandsen ha immediatamente la chance del raddoppio, ma il suo colpo di testa termina largo. Sfiorano il gol anche Hansen e Ada Hegerberg, ma la Norvegia va al riposo in vantaggio con il minimo scarto.
A Vidarsdóttir, miglior realizzatrice dell’Islanda nelle qualificazioni, la difesa della Norvegia concede pochi spazi e così sono Sara Björk Gunnarsdóttir e Hólmfrídur Magnúsdóttir a suonare la carica per la nazionale guidata da Sigurdur Eyjolfsson. Magnúsdóttir ha una buona opportunità a inizio ripresa ma non la sfrutta, mentre la sua compagna di centrocampo non riesce a trovare la correzione vincente sul suo colpo di testa.
Hegerberg a sua volta fallisce per due volte il colpo del ko per la Norvegia. Il mancato raddoppio costa carissimo alle ragazze di Even Jostein Pellerud, perchè Sara Björk Gunnarsdóttir, una mina vagante, entra ancora in area e viene stesa da Marit Christensen. E’ il rigore che porta all’1-1 di Vidarsdóttir: l’Islanda si salva in zona Cesarini e può far festa per un pareggio che a questo punto sembrava insperato.