L’Italia non passa contro la Finlandia
mercoledì 10 luglio 2013
Intro articolo
Italia-Finlandia 0-0
Ad Halmstad le Azzurre dominano per lunghi tratti contro le avversarie, ma non riescono a segnare: il cammino nel Gruppo A inizia con un pareggio.
Contenuti top media
Corpo articolo
Inizia con un pareggio UEFA Women’s EURO 2013 per l’Italia. All’Örjans vall di Halmstad le Azzurre hanno a lungo il predominio contro la Finlandia, ma non riescono a passare e devono accontentarsi dello 0-0.
Un risultato che non pregiudica ma complica il cammino per le ragazze di Antonio Cabrini in un Gruppo A, anche se meno del previsto perchè finisce senza vincitori né vinti anche la sfida serale tra Svezia e Danimarca, con le padrone di casa che a Göteborg falliscono due rigori. In classifica, dunque, quattro squadre appaiate a un punto.
“Orfano” di Elisabetta Tona, costretta a dare forfait per infortunio, e dell’indisponibile Sara Gama, Cabrini si affida al collaudato 4-3-3 con una coppia centrale difensiva formata da Roberta D’Adda e Cecilia Salvai; in attacco, ad affiancare Patrizia Panico, ci sono Melania Gabbiadini sulla destra e Patrizia Camporese sulla sinistra. Più “abbottonato” Andrée Jeglertz, che propone una Finlandia con un solo attaccante, Sanna Talonen.
Sin dalle fasi iniziali si capisce che saranno le Azzurre a fare la partita, la Finlandia è costretta a difendersi. Una punizione di Camporese consente ad Alessia Tuttino di calciare sotto misura, ma Tinja-Riikka Korpela riesce a sventare la minaccia. Poi un’azione caparbia della stessa Camporese consente ad Alice Parisi di calciare quasi a colpo sicuro: la scivolata di Anna Westerlund salva un gol che sembrava quasi certo.
Se all’inizio la squadra di Cabrini aveva "sfondato" soprattutto sulla corsia sinistra, sfruttando la buona intesa tra Camporese e Raffaella Manieri, con il trascorrere dei minuti inizia a pungere dalla parte opposta. Al 20’ un intelligente schema su punizione, battuta da Parisi e rifinita da Panico, libera Gabbiadini per la conclusione, ma Korpela si rivela ancora una volta pronta.
La sorella dell’attaccante della nazionale Under 21 ha invece una colossale chance al 28’, quando chiede e ottiene l’uno-due al capitano Azzurro ma calcia a lato da posizione favorevolissima. Per attendere la prima (e unica) conclusione della Finlandia, bisogna aspettare il 42’: il tentativo di Emmi Alanen, comunque, non impensierisce Chiara Marchitelli.
Nella ripresa l’Italia parte leggermente più cauta, ma ben presto torna a puntare la porta avversaria. Parisi e Gabbiadini “sparano” alto dalla distanza, mentre un cross di Tuttino dalla destra semina il panico in area avversaria ma non trova nessuna compagna pronta alla correzione. Dopo un’ora di gioco la Finlandia cambia: fuori Annica Sjölund, dentro Jaana Lyytikäinen che dopo pochi secondi rimedia subito un’ammonizione.
Le Azzurre però non riescono a incidere come nel primo tempo e Cabrini opta per la prima sostituzione: a venti minuti dalla fine Camporese lascia il posto a Sandy Iannella. Natalia Kuikka rileva Marianna Tolvanen, Gabbiadini ha un’altra chance ma trova la respinta di un’avversaria mentre nel finale la Finlandia si affaccia con più convinzione dalla parti di Marchitelli.
Al 79’ Tuttino si inserisce ottimamente, ma trova ancora una volta la respinta di Korpela. La prima gara delle Azzurre in Svezia finisce senza reti.