Goteborg in fermento

Anita Asante ha aiutato l'Inghilterra a raggiungere la finale di UEFA Women's EURO nel 2009 e, a quattro anni di distanza, si prepara alla fase finale del torneo in programma luglio in Svezia. La centrocampista gioca con il Göteborg FC, a breve distanza dallo stadio cittadino Gamla Ullevi che il 10 luglio ospiterà la gara d'esordio tra i padroni di casa e la Danimarca.

L'Inghilterra scenderà in campo due giorni più tardi a Linkoping contro la Spagna, prima di affrontare nel Gruppo C Russia e Francia. Asante, 28 anni, al suo terzo Campionato Europeo UEFA, ha parlato con UEFA.com dell'atmosfera che si respira a Goteborg, della crescita dell'Inghilterra e del livello crescente delle fasi finali.

UEFA.com: Com'è l'atmosfera a Goteborg?

Anita Asante: Davvero molto bella. La città è disseminata di cartelloni pubblicitari e grandi poster delle calciatrici della nazionale svedese, tra cui molte mie compagne di squadra. E' bello vedere la città in fermento per l'inizio del torneo.

UEFA.com: Hai giocato in diversi paesi. Sei a Goteborg dalla scorsa primavera, come va?

Asante: In maniera incredibile! Mi piace molto il club e mi trovo benissimo con le compagne e con lo staff tecnico. E' una cultura diversa, sto cercando di imparare la lingua, in ogni posto dove ho giocato ho trovato qualcosa che ti migliora dentro e fuori del campo. Goteborg è piccola grande città che si stringe attorno alla squadra. E' una esperienza molto stimolante.

UEFA.com: L'Inghilterra può fare meglio del 2009?

Asante: Sì, non ho dubbi su questa squadra. Stiamo dimostrando in allenamento e nelle amichevoli di cosa siamo capaci. Continuiamo a migliorare e non vediamo l'ora che inizi il torneo.

UEFA.com: Che cos'è che ti rende così fiduciosa sull'Inghilterra?

Asante: [Ct] Hope Powell può contare su una rosa molto ampia. Ci sono diversi elementi giovani che si stanno facendo largo che si aggiungono a un nucleo di giocatrici esperte. Questa esperienza tornerà utile andando avanti nel torneo. E poi la presenza di Jordan Nobbs, entrata nel gruppo e subito decisiva.

UEFA.com: Fino al 2009 avevi giocato quasi sempre al centro della difesa con l'Inghilterra, adesso stai giocando a centrocampo. E' questo il ruolo che preferisci?

Asante: Mi piace essere al centro dell'azione e distribuire la palla in mezzo al campo. Naturalmente sono a mio agio anche come difensore centrale. Comunque adesso sto giocando a centrocampo anche con il club e mi piace.

UEFA.com: Hai partecipato a più edizioni di UEFA Women's EUROs e del Mondiale Femminile FIFA. Cosa significa per te?

Asante: Sono appuntamenti per i quali ci prepariamo duramente. Tutti vogliono giocare ai massimi livelli e vincere qualcosa. Farlo in Svezia, dove sto giocando attualmente, sarebbe fantastico. Spero che possiamo fare grandi cose come squadra.

UEFA.com: E' cresciuto il livello dei tornei dalla prima volta che hai partecipato?

Asante: Il livello è decisamente salito. E' la conseguenza dei progressi fatti a livello di infrastrutture nei club e nei campionati nazionali. La circolazione delle calciatrici è aumentata, pertanto  calciatrici di livello giocano insieme in un ambiente più strutturato, con ricadute positive anche per le nazionali. Questo ha determinato l'innalzamento del livello. Sarà un torneo emozionante che offrirà un bel calcio.