Il Milan vola al terzo posto
sabato 2 marzo 2013
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Grazie a una doppietta di Giampaolo Pazzini e a un gol di Kevin-Prince Boateng i Rossoneri superano la Lazio con un netto 3-0 e soffiano ai Biancocelesti il terzo posto in classifica.
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L’AC Milan completa la lunga rincorsa alla zona UEFA Champions League imponendosi 3-0 nello scontro diretto contro la S.S. Lazio e soffiando il terzo posto ai Biancocelesti.
In grande evidenza Giampaolo Pazzini, che chiamato al difficile compito di sostituire Mario Balotelli non lo fa rimpiangere siglando una doppietta e salendo a 12 gol nella classifica cannonieri.
E’ subito scoppiettante il primo tempo a San Siro, con entrambe le squadre che si rendono pericolose. La migliore occasione capita sui piedi di Pazzini, che sul suo tiro a botta sicura vede immolarsi Giuseppe Biava sulla linea di porta. L’episodio decisivo della gara arriva al 16’, quando Antonio Candreva perde palla a centrocampo e nel tentativo di recuperare su Stephan El Shaarawy lanciato a rete, stende l’esterno Rossonero rimediando il cartellino rosso.
La squadra di Massimiliano Allegri fatica a sfruttare l’uomo in più, ma nel finale del primo tempo riesce a passare: Ignazio Abate prova il destro da dentro l’area, sul suo tiro Federico Marchetti respinge corto e dopo il tocco di El Shaarawy, Pazzini è il più lesto a ribadire in rete da pochi passi. Il Diavolo si sblocca e proprio nell’ultimo minuto della prima frazione trova il raddoppio con Kevin-Prince Boateng, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo insacca con un tap-in dopo il colpo di testa di Pazzini.
Il secondo tempo è una formalità per i Rossoneri, che con l’uomo in più ed il doppio vantaggio acquisito, controllano agevolmente la gara. Così al 60’ c’è tempo per assistere anche al secondo gol di Pazzini, che raccoglie la corta respinta di Stefan Radu e batte Marchetti con un potente destro da fuori area. I padroni di casa potrebbero aumentare il proprio vantaggio, ma sono leziosi al momento di concludere, mentre la squadra di Vladimir Petković si accontenta di non veder peggiorare il passivo e dice momentaneamente addio alla terza piazza.