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Boom del calcio femminile in Slovacchia

Programma WF

Il Programma di Sviluppo Calcio Femminile della UEFA (WFDP) ispira le federazioni nazionali a promuovere il calcio femminile. La Slovacchia è una delle nazioni che sta assistendo a un vero boom in questo sport.

Una partita in Slovacchia
Una partita in Slovacchia ©SFZ

Il Programma di Sviluppo Calcio Femminile della UEFA (WFDP) ispira le federazioni nazionali a promuovere il calcio femminile. La Slovacchia è una delle nazioni che sta assistendo a un vero boom in questo sport.

Una volta, il calcio in Slovacchia era uno sport prettamente destinato agli uomini, mentre le donne si dedicavano alla pallavolo, alla pallamano e alla pallacanestro. Tuttavia, il sostegno della UEFA ha dato una spinta alla popolarità del calcio femminile in Slovacchia, grazie ai leader della Federcalcio (SFZ) e a un comitato calcio femminile proattivo, capeggiato dall’ex nazionale Natália Mackovičová.

"Il progetto per lo sviluppo del calcio femminile fa parte dei 50 progetti per il periodo 2011-14 che intendono specificamente aumentare il numero di tesserate", ha commentato Jozef Kliment, segretario generale della federazione.

"Vogliamo raggiungere l’obiettivo organizzando tornei scolastici e riorganizzando le competizioni in tutte le categorie, ma per avere successo dobbiamo partire dall’alto. Abbiamo modificato radicalmente la composizione del Comitato calcio femminile della federazione, nominando Natália Mackovičová come coordinatrice di tutti i portatori di interesse e come responsabile dell’implementazione del progetto".

"Sono sicuro che queste decisioni strategiche aiuteranno a raggiungere l’obiettivo - ha aggiunto Kliment -. Naturalmente, il progetto non sarebbe mai iniziato senza il grande sostegno della UEFA".

L’intenzione di dare a tutte le ragazze slovacche l’opportunità di giocare a calcio comincia a dare i suoi frutti, con un aumento marcato del numero di tesserate, e una serie di competizioni, tornei e camp regionali in tutto il paese. La federazione lavora incessantemente per portare il calcio femminile nelle scuole e la Coppa Scolastica SFZ ha coinvolto ben 460 squadre.

Seguendo le linee guida della UEFA per lo sviluppo del calcio femminile in Europa, la SFZ cerca di tenere le ex giocatrici in questo sport impiegandole come allenatrici, arbitri o dirigenti e sfruttando la loro esperienza per coltivare le prossime generazioni di talenti.

La SFZ ha anche riorganizzato le competizioni nazionali femminili, portando il numero di squadre coinvolte da 33 a 47. Questa stagione, 10 squadre partecipano al massimo campionato, mentre lo stesso numero partecipa a un campionato nazionale Under 16. I campionati di seconda divisione sono organizzati a livello maggiore e Under 16.

Per il 2013/14 sono previsti ulteriori cambiamenti, come l’introduzione di un campionato nazionale Under 19. Oltre alle seconda divisione regionale, è in programma un campionato regionale Under 15 composto da quattro gironi. Grazie a tutto ciò, sempre più giovani potranno scendere in campo a livello competitivo.

Il maggior numero di giocatrici e squadre ha avuto effetti importanti sul calcio femminile slovacco anche per quanto riguarda la nazionale. Nel 2009, la federazione aveva una nazionale femminile maggiore e una nazionale femminile Under 19. Nel 2012 si sono affiancate la nazionale femminile Under 17 e quella Under 15. L’obiettivo è una crescita graduale nelle competizioni internazionali.

Un curioso aneddoto testimonia il boom del calcio femminile in Slovacchia: in un paese di 2.000 abitanti, un gruppo di ragazze si è recato alla scuola calcio locale e ha chiesto di potersi allenare. Un allenatore delle squadre maschili ha invitato le ragazze ripresentarsi il lunedì successivo, pensando che l’invito sarebbe caduto nel vuoto. Il lunedì, ben 30 ragazze si sono presentate sul campo pronte per allenarsi: ora partecipano al campionato regionale, dimostrando che la Slovacchia fa bene a occuparsi delle sue future campionesse.

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