Portogallo punito dall'Ecuador

Il Portogallo inizia il 2013 perdendo 3-2 in casa l’amichevole contro l’Ecuador, quarta gara consecutiva senza vittoria per i lusitani.

I 20.287 spettatori dell’Estádio D. Afonso Henriques di Guimaraes sembravano destinati a vedere la squadra di Paulo Bento interrompere la striscia negativa quando il Portogallo si trova sopra 2-1 a 30 minuti dalla fine, ma un autogol e la rete di Felipe Caicedo – ex Sporting Clube de Portugal ora all’FC Lokomotiv Moskva – valgono invece la sconfitta.

Il portiere dell’Ecuador Máximo Banguera sventa subito un tiro di Cristiano Ronaldo e si ripete sulla ribattuta di Hélder Postiga. Il pubblico di casa è però messo a tacere da Antonio Valencia che stacca più alto di tutti sul cross di Jefferson Montero dalla sinistra e insacca di testa.

Ronaldo pareggia con il gol numero 38 in 101 partite con la nazionale al 23’, sfruttando l’ottimo passaggio di tacco di Fábio Coentrão, saltando un avversario e insaccando. Intorno all’ora di gioco Nani serve a Postiga il pallone del sorpasso. Un errore di comunicazione tra Eduardo e João Pereira su un passaggio di Caicedo porta però all’autogol del terzino del Valencia CF.

Caicedo segna poi il gol del definitivo 3-2 con un tiro dal limite dell’area. Allo scadere il Portogallo va vicino al pari ma il colpo di testa di Custódio si stampa sulla traversa. Terzo nel Gruppo F di qualificazione ai prossimi Mondiali a pari punti con Israele e a cinque dalla capolista Russia, la squadra di Bento spera in migliore fortuna quando conteranno i tre punti nelle partite contro Israele (22 marzo) e Azerbaijan (26 marzo).