La speranza di Sandell Svensson
venerdì 1 febbraio 2013
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Ex nazionale svedese con 166 presenze all'attivo, Victoria Sandell Svensson sente che UEFA Women's EURO 2013 di questa estate sarà speciale dentro e fuori dal campo.
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Ex nazionale svedese con 166 presenze all'attivo, Victoria Sandell Svensson sente che UEFA Women's EURO 2013 di questa estate sarà speciale dentro e fuori dal campo.
Svensson, la cui ultima partita è arrivata quando la Svezia è stata eliminata dalla Norvegia ai quarti di UEFA Women's EURO 2009, è uno dei tre ambasciatori per il torneo che si svolgerà in Svezia. Direttrice per le squadre, i servizi e le pubbliche relazioni, sa bene quanta emozione susciteranno le finali nel suo paese.
"Sì, lo si sente, e speriamo di vedere molta gente sugli spalti, mostrando il grande interesse nel calcio femminile", ha detto la 35enne. "Intendiamo riempire il più possibile le tribune. Il mio primo Euro è stato nel '97, quando Svezia e Norvegia l'hanno organizzato insieme, ed è chiaro che oggi sia tutto più grande di allora. All'epoca a Svezia e Norvegia era stato chiesto di organizzarlo, mentre oggi sei tu che lo devi chiedere".
Mentre è possibile toccare con mano l'emozione riguardo al torneo fuori dal campo, Svensson vede anche molte ragioni per essere ottimista. "Dovremo abituarci alla pressione", ha detto. "Ma è un grande onore poter giocare in casa. E' un vantaggio, e speriamo di riuscire a sfruttare quello che viene chiamato il dodicesimo uomo in campo, il pubblico. Vogliamo che sia una festa. Vedremo quali sono le aspettative, e come si comporteranno, ma penso che la Svezia sarà una delle nazionali che lotteranno per una medaglia".