Dichiarazione unanime delle federazioni UEFA

Le 53 federazioni europee affiliate alla FIFA hanno unanimemente approvato una dichiarazione riguardante le proposte di emendamento agli Statuti FIFA in seguito a un incontro tra presidenti e segretari generali delle federazioni alla Casa del Calcio Europeo di Nyon.

L'incontro, condotto dal Segretario Generale UEFA Gianni Infantino e con la partecipazione del Presidente UEFA Michel Platini insieme ai membri del Comitato Esecutivo UEFA, è stato richiesto dalla FIFA come parte di un processo di consultazione con tutte le federazioni affiliate a proposito di possibili emendamenti statutari.

Le discussioni hanno anche incluso una analisi degli emendamenti agli Statuti FIFA approvati durante il Congresso FIFA 2012; le ulteriori proposte di emendamento agli Statuti FIFA; e altri potenziali emendamenti a proposito delle questioni del buon governo riguardanti gli Statuti FIFA.

Tra i punti chiave della dichiarazione, le federazioni affiliate sono dell'opinione che i membri del Comitato Esecutivo FIFA dovrebbero continuare a essere nominati dalle confederazioni continentali, e che la conferma da parte del Congresso UEFA non debba essere necessaria. Inoltre, qualsiasi controllo sull'integrità dei membri del Comitato Esecutivo FIFA dovrebbe essere svolto dalle confederazioni. La dichiarazione integrale è la seguente:
      
Dichiarazione delle 53 federazioni europee affiliate alla FIFA in relazione alla revisione degli Statuti FIFA

I. Osservazioni preliminari

In seguito alla riunione dei presidenti e dei segretari generali delle 53 federazioni europee membro FIFA tenutasi a Nyon il 24 gennaio 2013, le 53 federazioni europee membro FIFA adottano all’unanimità la seguente dichiarazione in relazione agli emendamenti pendenti di carattere statutario proposti dalla FIFA per il miglioramento della propria gestione.

II. Emendamenti proposti

1. Conferma dei membri del Comitato Esecutivo FIFA:
• I membri del Comitato Esecutivo FIFA dovranno essere nominati dalle confederazioni così come accade attualmente. Non vi è necessità che i membri del Comitato Esecutivo FIFA siano “confermati” dal Congresso della FIFA;

• Qualora sia necessario sottoporre i membri del Comitato Esecutivo FIFA a “verifiche dell’integrità”, queste saranno condotte a livello delle confederazioni sulla base dei criteri minimi concordati. In particolare, un soggetto che sia stato interdetto da un organo disciplinare sportivo per corruzione, combine, doping o violenza non potrà divenire membro del Comitato Esecutivo della FIFA.

2. Composizione del Comitato Esecutivo FIFA:
• Non dovrà essere apportata alcuna modifica alla composizione di base del Comitato Esecutivo FIFA e, nello specifico, al numero di vice-presidenti;

• Le quattro federazioni britanniche rimarranno automaticamente titolari di una vice-presidenza (possibilmente scelta dalla confederazione della quale le quattro federazioni nazionali sono membro).

3. Elezione del presidente FIFA:
• Affinché un candidato possa concorrere all’elezione per la presidenza FIFA, si richiede un livello minimo di sostegno (dieci federazioni calcistiche nazionali di almeno due confederazioni); potrà comunque essere accettabile che le dieci federazioni appartengano alla stessa confederazione);

• I candidati alla presidenza FIFA devono ottenere l’appoggio della propria federazione nazionale e/o confederazione e ricoprire un “incarico attivo” presso la stessa.

4. Durata del mandato:
• A partire dal 2015 dovrà essere introdotta una durata massima del mandato per il presidente FIFA (l'attuale norma del CIO costituisce un modello valido da adottare, ossia un primo mandato di otto anni e un secondo e ultimo mandato di quattro anni);

• Non dovrà esservi alcuna restrizione per quanto riguarda i limiti del mandato per i membri del Comitato Esecutivo della FIFA o di altri suoi organi.

5. Limite di età:
• Si considera adeguato un limite di età generale pari a 72 anni all’atto dell’elezione/nomina per i membri di tutti gli organi della FIFA.

6. Maggiore rappresentanza dei gruppi di interesse all’interno della FIFA:
• La formulazione proposta dalla FIFA all’art. 10 (1) deve essere emendata prevendendo che le federazioni nazionali possano coinvolgere in modo diretto o indiretto le parti interessate, ad esempio tramite consultazioni, nei propri processi decisionali;

• Le federazioni nazionali e le confederazioni devono essere sempre rappresentate negli organi della FIFA che discutono di temi che riguardano gli interessi di queste, ad esempio il Club Football Committee le cui mansioni includono, tra l’altro, il prestito dei giocatori alle nazionali, il calendario degli incontri internazionali e così via.

7.  Procedimento di candidatura/scelta del paese organizzatore della Coppa del Mondo FIFA:
• Come già concordato, sarà il Congresso FIFA a decidere, utilizzando un processo decisionale trasparente, a quale Paese affidare l'organizzazione della Coppa del Mondo FIFA. A tale scopo, il Comitato Esecutivo FIFA dovrà, se necessario, procedere a una pre-selezione e presentare al Congresso FIFA un massimo di tre candidature.           

8. Precisazioni e chiarimenti vari nell’ambito degli Statuti FIFA
• Le precisazioni e i chiarimenti proposti dalla FIFA sono, in linea di principio, accettabili, sebbene sia necessario che le specifiche definizioni (ad esempio in materia di calcolo delle maggioranze) siano sempre più chiare possibile.

9. IFAB
È necessario stabilire regole chiare e trasparenti per quanto riguarda:
• La gestione delle proposte di emendamento delle Regole del Gioco;

• Il modo in cui il Comitato Esecutivo FIFA esercita il proprio controllo sui quattro voti della FIFA presso l’IFAB, dopo aver consultato le parti interessate;

• La possibilità di emendare le Regole del Gioco solo ogni due anni.

10. Regolamenti che disciplinano le candidature alla carica di presidente FIFA:
• Si sostiene, in linea generale, la promulgazione di tali regolamenti (soggetta alla comunicazione previa dei contenuti degli stessi).

11. Altre proposte
Oltre ai dieci punti di cui sopra, le 53 federazioni europee membro FIFA propongono che questa adotti misure volte a realizzare i seguenti obiettivi:
• Garantire che tutte le decisioni che influiscono sulle federazioni nazionali o sulle confederazioni siano sottoposte ad adeguata consultazione previa;

• Assicurare la completa trasparenza dei flussi in entrata e in uscitadei pagamenti finanziari;

• Garantire che il Comitato Esecutivo della FIFA sia sempre adeguatamente e previamente informato (accludendo la documentazione pertinente) riguardo i temi dei quali deve discutere e decidere;

• Nominare tutti i membri di comitati e organi della FIFA affinché inizino il propriomandato nell'anno seguente l’elezione del presidente FIFA e, successivamente, ogni quattro anni;

• Abolire il prelievo commerciale attualmente previsto ai sensi dell’Articolo 77 degli Statuti FIFA;

• Assegnare al Tribunale Arbitrale dello Sport competenza esclusiva in merito alle decisioni sulle misure provvisorie.

III. Osservazioni conclusive

Gli emendamenti agli Statuti FIFA non riconosciuti nella presente dichiarazione non sono sostenuti dalle 53 federazioni europee membro FIFA. Queste ultime conferiscono un mandato al presidente UEFA, ai membri europei del Comitato Esecutivo FIFA e al Segretario Generale UEFA affinché presentino la presente dichiarazione alla FIFA quale riflesso della posizione delle 53 federazioni europee membro FIFA.