La Juve scivola sulla Samp, ko anche Inter e Fiorentina

La Juventus perde clamorosamente in casa per 2-1 contro una UC Sampdoria in dieci e vede ridursi il vantaggio in testa alla classifica a cinque punti. Non è l’unica sorpresa della giornata con l’FC Internazionale Milano che perde 3-0 contro l’Udinese Calcio e l’ACF Fiorentina che scivola in casa contro il Pescara Calcio. Nel posticipo un ottimo SSC Napoli travolge 4-1 l'AS Roma.

La Juve sembra poter rispondere al successo di sabato della S.S. Lazio contro il Cagliari Calcio quando passa in vantaggio con Sebastian Giovinco al 24’ su rigore concesso per fallo di Gaetano Berardi su Claudio Marchisio. Sette minuti più tardi il difensore blucerchiato viene ammonito per la seconda volta lasciando la squadra di Delio Rossi in dieci. La Sampdoria non si dà però per vinta e la squadra di Antonio Conte viene punita due volte dal giovane argentino Mauro Icardi nella ripresa.

Clamoroso anche il ko della Fiorentina di Vincenzo Montella. Jonathas porta in vantaggio il Pescara al 57’ con un bel colpo di testa. I viola vanno più volte vicini al pari ma poi vengono puniti nel finale da Mervan Çelik che capitalizza uno svarione della difesa di casa. Inizia male anche il 2013 dell’Inter affondata dalla doppietta di Antonio Di Natale in casa dell’Udinese. Per i nerazzurri espulso Juan Jesus al 65’.

L’AC Milan fatica ma batte l’AC Siena 2-1 grazie alle reti di Bojan Krkić (di testa) e Giampaolo Pazzini (rigore). Successi anche per Parma FC e AC Chievo Verona, rispettivamente 2-1 contro l’US Città di Palermo (gol allo scadere dell’ex Amauri) e 1-0 contro l’Atalanta BC. Il Genoa CFC esce invece dalla zona retrocessione tornando a vincere in casa dopo la prima giornata. E’ Marco Borriello a stendere il Bologna FC con una doppietta.

Nel posticipo uno scatenato Édinson Cavani trascina il Napoli al successo contro la Roma e sale in vetta al trono dei bomber. Il Matador firma una tripletta contro i Giallorossi di Zdenek Zeman e raggiunge quota 16 gol in campionato, Francesco Totti e compagni sono incapaci di reagire fino al gol di Pablo Daniel Osvaldo, entrato dalla panchina. Due minuti dopo, però, viene espulso per doppia ammonizione Miralem Pjanić e in dieci la Roma subisce il quarto gol di Cristian Maggio. La squadra di Walter Mazzarri, così, arriva al terzo posto, mentre i Giallorossi subiscono una brusca battuta d’arresto, la seconda consecutiva in trasferta.