L'Ajax trova l'erede di Laudrup
martedì 22 gennaio 2013
Intro articolo
Già paragonato al campione danese del passato, Viktor Fischer, 18 anni, è l'ultima promessa in rampa di lancio con i Lancieri. "E' un talento enorme", ha confermato il tecnico Frank de Boer.
Contenuti top media
Corpo articolo
Mai a corto di giovani talenti, l'AFC Ajax presenta l'ultimo gioiello della casa: il 18enne danese Viktor Fischer.
Domenica, nel prima 'classica' della stagione, Fischer ha realizzato una doppietta nel 3-0 casalingo contro il Feyenoord. Il versatile attaccante sta vivendo una stagione da protagonista, avendo segnato già cinque gol in questo torneo, oltre ad avere esordito sia in UEFA Champions League che con la nazionale maggiore danese negli ultimi tre mesi.
"Se prima della partita [contro il Feyenoord] avevo buone sensazione, adesso mi sento alla grande – ha dichiarato Fischer, nato a Aarhus, in perfetto olandese -. Quando ricevo la palla mi comporto in modo istintivo e faccio quello che mi sembra giusto in quel momento. Così ho fatto in occasione del primo gol, quando ho deciso di dribblare il portiere. Nonostante i due gol, avrei potuto fare meglio. Ho perso la palla troppo spesso”.
Fischer ha ricevuto elogi da tutte le parti. Il tecnico dell'Ajax Frank de Boer ha evidenziato la caparbietà del giovane attaccante nel secondo gol: tiro al volo dopo avere rubato palla a Joris Mathijsen. "Conferma che avevamo buoni motivi per portarlo qui e che ha un talento enorme. Mantenere la calma sotto pressione è la riprova che si può giocare al calcio”.
Del resto lo si era già capito nell'estate 2011, quando il 16enne Fischer aveva aiutato la Danimarca a raggiungere le semifinali del Campionato Europeo Under 17 UEFA in Serbia. Respinte le proposte di grandi club, ha deciso di trasferirsi dall'FC Midtjylland all'Ajax. Una scelta naturale per un calciatore molto dotato tecnicamente quella di affidarsi a un club abituato a valorizzare i giovani talenti.
Inoltre, il club di Amsterdam ha lanciato le carriere di campioni danesi del calibro di Søren Lerby, Frank Arnesen, Jesper Olsen e Michael Laudrup. Includendo Fischer, quattro danesi hanno giocato dall'inizio contro il Feyenoord: Christian Eriksen, anche lui a segno, Lasse Schøne e Christian Poulsen. Il connazionale Kenneth Perez, anche lui autore di una doppietta per l'Ajax contro il Feyenoord nel 2006, si aspetta grandi cose da Fischer.
"Ha i mezzi per diventare un giorno uno dei migliori tre calciatori del mondo – ha dichiarato Perez -. Ha testa e personalità. Anche se molto giovane, sa già quello che deve fare. Viktor ha doti tecniche e mentali. Lo ha dimostrato contro il Feyenoord. Nel primo gol ha fatto una giocata 'alla Laudrup'. Ha ricevuto la palla, sembrava volesse calciare in porta, salvo cambiare idea in una frazione di secondo”. Davvero una grande giocata.