UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Buona Italia ma vince la Francia

Italia - Francia 1-2
Gli Azzurri confermano la tradizione che non li vede vittoriosi in casa contro la Francia da 50 anni. Decisivi i gol di Valbuena e Gomis, dopo il vantaggio di El Shaarawy. Traverse per Balotelli e Giaccherini.

Bafétimbi Gomis decisivo per la Francia
Bafétimbi Gomis decisivo per la Francia ©Getty Images

All’Ennio Tardini continua la “maledizione transalpina” per l’Italia, che non riesce per l’ennesima volta a sconfiggere la Francia davanti ai propri tifosi. Gli Azzurri si confermano allergici alle gare amichevoli (5 ko consecutivi) e, nonostante un sostanziale predominio per tutto il corso della gara, vengono superati per 2-1 da una solida Francia che sfrutta al meglio la qualità dei propri fantasisti.

E’ un’Italia sperimentale, almeno dal centrocampo in su, quella proposta da Cesare Prandelli: in mediana il giovanissimo Marco Verratti sostituisce Andrea Pirlo, mentre nel tridente d’attacco le inedite ali Antonio Candreva e Stephan El Shaarawy, appoggiano Mario Balotelli. Anche Didier Deschamps propone parecchie novità nell’undici iniziale, a cominciare dall’inserimento del centrocampista del Toulouse FC Etienne Capoue, a completare un centrocampo molto muscolare con Moussa Sissoko e Blaise Matuidi. In avanti, assente per infortunio Karim Benzema, spazio al goleador nell’ultima sfida con la Spagna Olivier Giroud.

Dopo un’iniziale fase di studio è l’Italia ad avere la prima occasione della gara al 10’, con Riccardo Montolivo che pesca sul filo del fuorigioco El Shaarawy, il Faraone è bravo a fare da sponda per Balotelli a rimorchio, il pregevole destro a giro dell’azzurro si stampa proprio sull’incrocio dei pali della porta difesa da Hugo Lloris. Il primo tiro dei Galletti verso la porta di Salvatore Sirigu è di Mathieu Valbuena, ma il suo destro dopo la bella combinazione con Giroud viene controllato dall’estremo difensore italiano.

La prima mezz’ora è comunque appannaggio degli uomini di Prandelli, che mantengono un predominio territoriale, ma non riescono ad affondare dalle parti di Lloris. Al 34’ però gli Azzurri riescono a colpire con una bellissima azione tutta in verticale: lancio lungo di Andrea Barzagli, che trova Balotelli abile a fare da sponda per Montolivo, il centrocampista del Milan serve alla perfezione il taglio del compagno di club El Shaarawy e il Faraone a tu per tu con Lloris non sbaglia con un destro rasoterra. La risposta francese arriva dopo solo due minuti, con una bellissima azione personale di Valbuena, il fantasista francese in posizione defilata, si accentra saltando Verratti e Barzagli per poi realizzare con un bellissimo destro a giro sul secondo palo.

Nella seconda frazione l’Italia crea i maggiori pericoli grazie all’asse di destra formata da Cristian Maggio e Candreva, ma le offensive azzurre non sono mai precise in fase conclusiva. Così dopo numerosi cambi da entrambe le parti, arriva inaspettato il vantaggio transalpino, grazie a una difesa azzurra un po’ svagata: Jérémy Ménez se ne va sulla sinistra, trovando Patrice Evra in area, il tiro del terzino sinistro francese è sporco, ma trova tutto solo Batefimbi Gomis che può spingere la sfera in rete a porta vuota. Prandelli inserisce Alessandro Diamanti e Sebastian Giovinco, per avere maggiore fantasia in attacco e sono proprio le iniziative dei due subentrati a creare i maggiori pericoli per Lloris.

La Francia riesce a resistere e impensierisce ancora l’Italia nel finale, grazie al velocissimo Ménez che in contropiede sfiora il terzo gol. All’85’ è clamorosa l’occasione fallita da Emanuele Giaccherini, che trovato tutto solo sul dischetto del rigore dal cross basso di Maggio, calcia a botta sicura cogliendo in pieno la traversa. Sul legno colpito dal centrocampista juventino si infrangono le speranze di rimonta azzurre, la squadra di Prandelli chiude l’anno con una sconfitta, che però lascia spazio a segnali positivi per il futuro.

Scelti per te