Cavani e Hamšík: Coppa Italia al Napoli
domenica 20 maggio 2012
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La squadra di Mazzarri batte 2-0 la Juventus campione d'Italia e regala al presidente De Laurentiis il primo trofeo: sblocca El Matador su rigore, chiude il centrocampista slovacco.
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Alla Juventus non riesce il "double". Allo Stadio Olimpico di Roma, nella finale di Coppa Italia, i bianconeri neoscudettati si arrendono 2-0 a un grande SSC Napoli, che conquista con merito il trofeo, il primo della presidenza De Laurentiis e con Walter Mazzarri in panchina. Decidono la sfida i gol nel secondo tempo di Edinson Cavani su rigore e di Marek Hamšík.
La squadra di Mazzarri ha un approccio migliore alla sfida. Juan Camilo Zúñiga, su cross di Hugo Campagnaro, impegna di testa Marco Storari in apertura, poi Ezequiel Lavezzi calcia di poco a lato. I bianconeri di Antonio Conte reagiscono con un tiro di Claudio Marchisio, respinto alla grande da Morgan De Sanctis, e una conclusione di Marco Borriello, che non inquadra lo specchio. Nel recupero del primo tempo ci prova anche Alessandro Del Piero su punizione, senza fortuna.
Nella ripresa il Napoli passa. Una rimessa laterale battuta rapidamente dai partenopei sorprende la retroguardia di Antonio Conte, Lavezzi entra in area e precede Storari che però lo butta giù: è rigore, dal dischetto Cavani non sbaglia spiazzando il portiere avversario. La Juventus ha una reazione, ma le conclusioni di Leonardo Bonucci e di Fabio Quagliarella trovano sulla loro strada un grande De Sanctis.
Così, all’83’, è Hamšík a realizzare il 2-0 con uno splendido tocco sull’assist di Goran Pandev. Si chiude con l’espulsione di Quagliarella, colpevole di una gomitata su Salvatore Aronica. La Juventus, campione d'Italia senza mai perdere, fallisce la doppietta, ma la sua resta comunque una stagione da incorniciare; il Napoli esulta per la quarta Coppa Italia e torna a festeggiare. Era dai tempi di Diego Armando Maradona che non accadeva…
"E' la prima vittoria dopo una lunga attesa - ha detto infatti Mazzarri -. Siamo felici di poter festeggiare qui insieme ai nostri grandi tifosi".
"Battere una squadra come la Juve rende ancora più speciale questo successo - ha aggiunto -. Questa stagione sembravano imbattibili ma ci siamo imposti 2-0 con un'impresa. Questo gruppo merita di essere elogiato in blocco per quanto fatto negli ultimi tre anni".
