Il mucchio selvaggio
venerdì 13 aprile 2012
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Se la corsa Scudetto è ormai un affare a due, quella per il terso posto resta apertissima. Le protagoniste? Lazio, Udinese e Roma, con Inter e Napoli outsider di lusso.
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La corsa per lo Scudetto è ormai un affare a due fra Juventus e AC Milan, ma quella per il terzo posto - l'ultimo valido per l'accesso alla prossima edizione della UEFA Champions League - è più aperta che mai. Quando mancano sei giornate al termine del campionato sono ben cinque le squadre che puntano al gradino più basso del podio: l'S.S. Lazio, che lo occupa al momento, l'Udinese Calcio, staccata di due lunghezze, l'AS Roma, indietro di un altro punto, e la coppia FC Internazionale Milano-SSC Napoli, lontana sei lunghezze dai Biancocelesti.
Si prospetta dunque una volata lunga per il finale di stagione, una corsa a cinque che partirà sabato con la sfida fra Udinese e Inter. I Nerazzurri, rinfrancati dall'arrivo in panchina di Andrea Stramaccioni, hanno totalizzato sette punti nelle ultime tre uscite e scenderanno in campo allo Stadio Friuli contro una squadra reduce dalla sconfitta 3-1 subita mercoledì contro la Roma e assai meno brillante rispetto alla prima parte del campionato.
Un colpo da tre punti, dunque, rivitalizzerebbe prepotentemente le ambizioni europee della Beneamata, ma come si suol dire, più facile a dirsi, che a farsi. "Il valore dell'Udinese non si discute - ha spiegato Stramaccioni -. Loro hanno le caratteristiche per farci male, ma faremo di tutto perché non accada. Al momento siamo dietro, perciò non tutto dipenderà da noi, quindi ben vengano gli scontri diretti che ci permettono di decidere da soli il nostro destino".
Se Stramaccioni è fatalista sulla sorte dell'Inter, in casa Napoli l'atmosfera è decisamente più cupa. Dopo l'eliminazione dalla UEFA Champions League i partenopei sono entrati in una spirale negativa e nelle ultime tre gare di campionato hanno collezionato altrettante sconfitte, facendosi riagganciare in classifica proprio dai Nerazzurri.
Gli Azzurri saranno impegnati sul campo dell'US Lecce, in forte ascesa dopo due successi consecutivi, ma capitan Paolo Cannavaro è convinto che la sfida in Salento sarà l'occasione giusta per invertire la rotta. "Continuiamo a credere nel terzo posto, anche se non sarà facile - ha ribadito il difensore -. Ora però dovremo concentrarci esclusivamente sul Lecce, perché non possiamo permetterci di pensare ad altro. Ci sarà da lottare, perché loro rischiano la retrocessione, scenderemo in campo con il coltello fra i denti".
Dopo il successo contro l'Udinese in casa Roma, invece, il morale è alle stelle. La vittoria ha infatti riportato i Giallorossi a -4 dalla Lazio e dal terzo posto. Tornato al gol, capitan Francesco Totti ha visto in campo una squadra "che ha dato il 101%" e si augura il bis contro l'ACF Fiorentina. I Giallorossi hanno fin qui difettato in continuità e battere i Viola significherebbe candidarsi autorevolmente per un posto nell'Europa che più conta, magari proprio a spese dei cugini Biancocelesti.
La squadra di Edoardo Reja ha incassato una sconfitta indolore contro la Juventus a metà settimana, conservando il terzo posto grazie al contemporaneo ko dell'Udinese, ma dovrà cercare di rafforzare la propria posizione in classifica contro il Novara Calcio, ormai con un piede in Serie B. L'impegno sulla carta sembra più che agevole per la Lazio, ma le numerose assenze, su tutte quella del bomber Miroslav Klose, potrebbero complicare il finale di stagione e togliere slancio alla squadra nella volata finale, che si preannuncia affollatissima. Un vero e proprio mucchio selvaggio.