Il Milan cade, sorpasso Juve
sabato 7 aprile 2012
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Sabato di Pasqua amaro per i rossoneri, sconfitti 2-1 a San Siro dalla Fiorentina e superati in vetta alla classifica dalla Juventus che vince 2-0 a Palermo. La Lazio batte 3-1 il Napoli e torna sola al terzo posto.
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La Juventus vince sul campo dell’US Città di Palermo e ritorna in vetta alla classifica, approfittando della pessima sorpresa di Pasqua per l’AC Milan contro l’ACF Fiorentina. Dopo l’eliminazione in UEFA Champions League e una serie positiva di nove partite, i campioni d’Italia cadono in casa contro i toscani: i Viola si impongono 2-1 grazie al gol di Amauri, ex giocatore dei piemontesi che regala il primato proprio ai Bianconeri. Nelle altre gare della 31esima giornata, la S.S. Lazio batte 3-1 il SSC Napoli e torna tre punti sopra l’Udinese Calcio che nel pomeriggio aveva sconfitto il Parma FC.
I Bianconeri partono subito col piglio giusto al Renzo Barbera: nel primo quarto d’ora la squadra di Antonio Conte sfiora il gol prima con Fabio Quagliarella, poi con Martín Cáceres che fallisce incredibilmente da pochi passi. Per tutta la prima frazione sono i bianconeri a dominare, ma Emiliano Viviano è sempre attento sui tentativi di Andrea Pirlo e compagni.
Nel secondo tempo la squadra torinese riesce a trovare il vantaggio: Pirlo batte il corner sul primo palo, dove Leonardo Bonucci anticipa tutti e di testa regala l’1-0 ai Bianconeri. Gli ospiti continuano ad attaccare e trovano il raddoppio al 25’ con Quagliarella, che sfrutta al meglio la sponda del neoentrato Alessandro Matri per insaccare con il sinistro a giro. Nel finale la nuova capolista controlla la gara e porta a casa tre punti fondamentali in chiave Scudetto.
A San Siro i Rossoneri partono bene e si portano in vantaggio al 31’ con un calcio di rigore realizzato da Zlatan Ibrahimović, sempre più capocannoniere del campionato con 23 centri, poi colpiscono un palo con l’argentino Maxi López. Ma nella ripresa escono i Viola di Delio Rossi, che non vincevano da cinque partite: prima pareggia Stevan Jovetić, poi all’89’ perfeziona la rimonta Amauri. Unica nota lieta per la squadra di Massimiliano Allegri il ritorno in campo di Antonio Cassano.
La Lazio vince lo scontro diretto contro il Napoli e mette una seria ipoteca alla qualificazione in UEFA Champions League. I Biancocelesti vanno in vantaggio con il primo gol in maglia biancoceleste di Antonio Candreva, ma poco prima di andare al riposo è l’ex Goran Pandev a regalare il pari ai Partenopei, il gol del macedone arriva grazie a un pregevole assist di tacco di Ezequiel Lavezzi.
Nella seconda frazione la gara sembra destinata al pareggio, ma i capitolini sfruttano la maggiore freschezza fisica e riescono a riportarsi in vantaggio con uno stupendo gol di Stefano Mauri. Il centrocampista dei padroni di casa, realizza con una bellissima rovesciata al volo da dentro l’area. Nel finale la squadra di Walter Mazzarri è sulle gambe e subisce il terzo gol: Tommaso Rocchi si guadagna con destrezza il rigore anticipando Miguel Ángel Britos e Cristian Ledesma regala il 3-1 definitivo agli uomini di Edoardo Reja.
Dopo cinque partite torna al successo anche l’Udinese, che al Friuli supera 3-1 il Parma. Il ghanese Kwadwo Asamoah apre e chiude il conto, l’altro gol per la squadra di Francesco Guidolin lo firma il capitano Antonio Di Natale, alla 20esima rete in campionato; il gol della bandiera dei ducali lo realizza Alessandro Lucarelli.
L’FC Internazionale va due volte sotto in casa del Cagliari Calcio ma riesce a pareggiare 2-2. Davide Astori e Mauricio Pinilla (espulso dopo l’esultanza) “illudono” i sardi, colpiti dai gol argentini di Diego Milito ed Esteban Cambiasso.
La squadra di Andrea Stramaccioni fallisce l’opportunità di agganciare l’AS Roma, che al Via del Mare è sconfitta dall’US Lecce molto più nettamente di quanto non dica il 4-2 finale. I Giallorossi salentini di Serse Cosmi si impongono con le doppiette dell’attaccante colombiano Luis Muriel e di quello romano David Michele, che sigla la seconda rete personale su calcio di rigore; la squadra di Luis Enrique salva la faccia nel finale con i gol di Bojan Krkić ed Erik Lamela su punizione.
Termina 0-0 il derby emiliano-romagnolo tra l’AC Cesena ultimo in classifica e il Bologna FC, finisce in parità (1-1) anche Novara Calcio-Genoa CFC: al Silvio Piola gli ospiti, di nuovo guidati da Alberto Malesani, sbloccano il risultato con Rodrigo Palacio – al diciassettesimo gol in campionato – ma sono ripresi da Giuseppe Mascara.
Colpo corsaro dell’AC Siena, che in rimonta passa 2-1 all’Atleti Azzurri d’Italia contro l’Atalanta BC. I bergamaschi di Stefano Colantuono vanno avanti dopo 9’ con Ezequeil Schelotto ma sono raggiunti al 13’ da un calcio di rigore dell’attaccante argentino Marcelo Larrondo. Nel finale Mattia Destro mette a segno l’ottavo gol in campionato e regala i tre punti alla formazione di Giuseppe Sannino.
Dopo otto risultati utili consecutivi, il Calcio Catania è sconfitto 3-2 sul campo dell’AC Chievo Verona. Al Bentegodi i clivensi sbloccano il risultato con lo statunitense Michael Bradley, poi raddoppiano grazie a un rigore trasformato da Sergio Pellissier e concesso per un fallo di Nicolás Spolli (nell’occasione espulso dall’arbitro). Gli etnei tornano in partita con un’autorete di Marco Andreolli, ma segnano ancora i padroni di casa con Alberto Paloschi prima che Sergio Almirón fissi il risultato sul definitivo 3-2.