Dolci ritorni e corsa Scudetto
venerdì 17 febbraio 2012
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Il Milan vola a Cesena dove non vince da 22 anni mentre la Juventus ospita il Catania di Vincenzo Montella. La Lazio sfida il Palermo e Mondonico, con il Novara, ritrova l'Atalanta da ex: "Difficile considerarli come avversari".
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La 24esima giornata di Serie A offre sfide e spunti interessanti: l'AC Milan dopo la strabiliante prova contro l'Arsenal FC affronta l'AC Cesena cercando una vittoria che allo Stadio Dino Manuzzi non arriva da 22 anni. Antonio Conte e Vincenzo Montella si ritrovano da avversari nella sfida tra Juventus e Calcio Catania mentre l'S.S Lazio vola sul campo dell'US Città di Palermo. Emiliano Mondonico sogna la salvezza per il Novara Calcio passando per Bergamo da ex.
Entusiasmo rossonero
Dopo la straordinaria prova di forza in Europa con i Gunners, l'AC Milan torna di scena a Cesena. I Rossoneri, che dovranno rinunciare alle magie di uno Zlatan Ibrahimović squalificato e alla classe di Clarence Seedorf fermo per infortunio, cercano un successo che non arriva a Romagna da ben 22 anni, ma potranno contare sul neo acquisto Sulley Muntari: "Sono arrivato con molto entusiasmo per fare bene e aiutare la squadra a vincere. Voglio allenarmi bene, poi il mister deciderà come utilizzarmi. Io sarò sempre a disposizione", ha dichiarato l'ex giocatore dell'FC Internazionale Milano.
Il Cesena risponde con la nuova coppia d'attacco Vincenzo Iaquinta-Adrian Mutu, che proverà a pungere e mettere in difficoltà la terza difesa meno battuta del campionato. Proprio l'ex juventino, autore di un gol nella sconfitta 3-2 della scorsa giornata con la S.S Lazio, ha espresso parole di elogio sul suo nuovo partner d'attacco: "Con i grandi giocatori è facile giocare. Con Mutu credo che potremo lavorare bene e, con il supporto dei nostri compagni, riuscire a conquistare punti importanti".
Punti necessari per i romagnoli, relegati al penultimo posto. "Non dobbiamo guardare gli altri davanti, ma guardare in casa nostra e pensare a portare a casa il risultato", ha aggiunto Iaquinta.
Conte e Montella a confronto
Il passato non si può cancellare e questa volta Antonio Conte e Vincenzo Montella si ritrovano non più da compagni di nazionale, ma da avversari sulle panchine di Juventus e Catania. 27 punti conquistati e ancora due gare da recuperare per la squadra di Montella che prosegue la marcia salvezza senza indugi anche se vincere a Torino non sarà certamente una passeggiata: "Per fare risultato dovremo giocare al di sopra delle nostre possibilità, aggressivi, sempre corti e con grande ritmo, mentre loro dovranno incappare in una partita al di sotto delle loro potenzialità".
Ma nulla è precluso o già scritto se verranno messe in campo dalla compagine siciliana "continuità e disponibilità al sacrificio, come contro la Roma". "Queste caratteristiche ci potranno mettere in condizione di fare bene in ogni caso", ha aggiunto l'Aeroplanino.
Sul fronte bianconero Antonio Conte analizza la produttività e la vena realizzativa del suo reparto d'attacco: "Dobbiamo solo fare qualche gol in più. Analizzando i dati statistici, infatti, so che il nostro gioco è produttivo. Sono sicuro che contro il Catania sarà una bella partita".
Obiettivo 3 punti per il Palermo
La sconfitta in Europa League contro il Club Atlético de Madrid di Diego Simeone non cancella l'ottimo cammino della Lazio in campionato: terzo posto con 42 punti, a sole cinque lunghezze dal Milan, e piena corsa per un posto In UEFA Champions league. Il tecnico Edoardo Reja, dopo il forfait di Giuseppe Biava, ha serie preoccupazioni per l'emergenza difensiva legata agli indisponibili: "Diventa difficile trovare la quadratura - spiega Reja - quando cambi due o tre giocatori tutte le settimane. Sono seriamente preoccupato per Palermo".
Senza mezzi termini il patron rosanero Maurizio Zamparini fissa l'obiettivo per domenica: "Contro la Lazio non firmo per un pareggio. Il Palermo dovrà scendere in campo per aggiudicarsi i tre punti in palio".
Al cuor non si comanda
Non avrebbe potuto desiderare esordio migliore sulla panchina del Novara Calcio Emiliano Mondonico: un'impresa straordinaria, quella della settimana scorsa, contro l'FC Internazionale Milano che ha ridato morale ed entusiasmo alla squadra piemontese, fanalino di coda del campionato con 13 punti. Il Mondo questa volta è di ritorno sul campo della 'sua' Atalanta BC, una società sempre viva nel cuore del tecnico lombardo: "Mi viene difficile considerarli come avversari", ha rivelato.
Non ha dubbi sulle difficolta del match il centrocampista Simone Pesce: "Con l'Atalanta sarà più difficile che con l'Inter, per tanti motivi. Perchè giochiamo in casa e perchè abbiamo necessità di fare punti. Sarà una gara da giocare concentrati, equilibrati, vediamo cosa succede".
Autore della rete decisiva contro il Genoa CFC pochi giorni fa, Guido Marilungo è l'uomo del momento in casa atalantina e domenica si aspetta una gara emozionante: "Nel prossimo turno avremo il Novara di Mondonico, che visti i trascorsi con l'Atalanta vorrà ben figurare. Loro devono vincere, anche noi vorremo farlo per tenerli a distanza. Sarà una bella partita".