Henry si riprende l'Arsenal in una notte "indimenticabile"
lunedì 9 gennaio 2012
Intro articolo
Il miglior marcatore di sempre nella storia dei Gunners entra dalla panchina e firma il gol che piega il Leeds, regalando alla squadra di Wenger la qualificazione al quarto turno di FA Cup.
Contenuti top media
Corpo articolo
Nella serata del suo ritorno all’Arsenal FC, Thierry Henry firma il gol decisivo che consente ai Gunners di raggiungere il quarto turno di FA Cup a spese del Leeds United FC, battuto 1-0.
L’attaccante francese, entrato in campo al posto del franco-marocchino Marouane Chamakh, impiega dieci minuti per mettere il timbro sulla sfida dell’Emirates Stadium: servito da Alex Song, “Titì” – arrivato in prestito dai New York Red Bulls – controlla il pallone e di piatto destro supera Andy Lonergan al 78’.
Per Henry, miglior cannoniere di sempre nella storia dell’Arsenal, è il gol numero 227 con la maglia dei Gunners. Nel primo tempo la squadra di Arsène Wenger aveva costruito le occasioni migliori con Andrey Arshavin e Sébastien Squillaci, mentre gli ospiti di Simon Grayson erano andati vicinissimi al gol con l’attaccante argentino Luciano Becchio.
Nel finale Wojciech Szczęsny, portiere polacco dell’Arsenal, salva il risultato su Mikael Forssell, attaccante finlandese ex Chelsea FC: Henry raccoglie i meritati applausi per un ritorno da favola, i Gunners di Wenger centrano la qualificazione. Nel prossimo turno, sempre in casa, sfideranno l’Aston Villa FC.
“Non avevo mai pensato che avrei di nuovo giocato o segnato un gol decisivo con l’Arsenal”, racconta un emozionato Henry a fine gara, “Amo la squadra, spero di poter fare di più e spero che questo non sia il mio ultimo gol. Quello che ho provato quando ho segnato è stato fantastico. Sono tornato in questa squadra da tifoso. Quando sono arrivato per la prima volta non ero un tifoso, ma ora lo sono quindi so che cosa significa per un giocatore del Liverpool o del Manchester United quando indossano la maglia della squadra che sostenevano da bambini. Non dimenticherò mai questa notte”.