Ungheria in lutto per Albert

Flórián Albert, vincitore del Pallone d'Oro nel 1967 e considerato uno dei calciatori più eleganti della storia, è deceduto all'età di 70 anni a causa di complicazioni seguite a un intervento chirurgico al cuore.

Albert era stato ricoverato in ospedale due settimane fa a Budapest, dove il beniamino del Ferencvárosi TC ha trascorso gran parte della vita dopo essersi trasferito da bambino. Si era sottoposto a un intervento chirurgico venerdì, e malgrado la prognosi iniziale fosse positiva, Albert è deceduto nella mattinata di oggi.

Attaccante elegante e prolifico, Albert ha trascorso l'intera carriera al Ferencváros. Ha realizzato 256 gol in 351 partite di campionato con le Aquile Verdi, in una carriera durata 16 anni, prima che un infortunio la interrompesse nel 1974. Ha vinto quattro campionati, una Coppa d'Ungheria e la Coppa delle Fiere nel 1965, battendo la Juventus in finale a Torino. Lo stadio del Ferencváros è intitolato a lui.

Ma è a livello internazionale che Albert ha raccolto il riconoscimento più prestigioso, vincendo il Pallone d'Oro nel 1967: unico ungherese insignito del premio. A 20 anni è stato capocannoniere a pari merito del Mondiale FIFA 1962 e, due anni più tardi, protagonista del terzo posto dell'Ungheria nel Campionato Europeo UEFA 1964. Complessivamente, Albert, figlio di un fabbro, ha realizzato 31 gol in 75 presenze con la nazionale magiara.

In un'intervista rilasciata nel 2004 a UEFA.com, Albert aveva dichiarato: "L'Ungheria ha una grande tradizione calcistica. Quando 80.000 persone si aspettano un certo tipo di finalizzazione da parte di un giocatore, un campione ungheresa sa sempre stupire e segnare in una maniera insapettata. I grandi calciatori del nostro paese hanno lasciato un' impronta decennale sul calcio magiaro". quella di Albert è durata ben più a lungo.