Nêne stella tra le stelle al PSG
lunedì 24 ottobre 2011
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I due gol contro il Dijon consolidano il primato del Paris Saint-Germain ma il brasiliano si sta anche adattando al nuovo ruolo: da stella assoluta della squadra a parte di un gruppo di campioni.
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Il Paris Saint-Germain FC ha difeso i tre punti di vantaggio in campionato, e non solo grazie alla doppietta di Nêne contro il Dijon FCO domenica, ma anche alla mentalità del brasiliano.
Il successo per 2-0 con le reti siglate al termine di ogni frazione di gioco, sommato alla sconfitta dell'Olympique Lyonnais contro il LOSC Lille Métropole, significa che solo il Montpellier Hérault SC resta a tre punti dal PSG capolista. Il brasiliano Nêne ha portato a due il suo bottino di marcature in stagione in Ligue 1 e ha dimostrato una grande forza mentale.
Quando Nêne ha firmato, nell'estate del 2010 dopo grandi prestazioni con la maglia dell'AS Monaco FC, era considerato la vera stella del PSG e ha realizzato 13 gol nelle sue prime 18 partite di campionato. Ma l'arrivo in questa stagione per €42m di Javier Pastore ha oscurato il brasiliano relegandolo in un ruolo secondario. E’ poi arrivata una discussione con Kevin Gameiro in campo su chi dovesse tirare un calcio di rigore.
Comunque il trentenne brasiliano ha detto: "Abbiamo tutti un grande ego, ma ciò deve servire per aiutare la squadra. Questo episodio non è stato nulla". E ha dimostrato che da quando si intende perfettamente con Pastore, il PSG è tornato in vetta, non perdendo più partite.
"Era importante avere la meglio questa sera e tenere lontani gli avversari", ha affermato Nêne dopo la vittoria con il Dijon. "Abbiamo proseguito il nostro cammino [imbattuti]. E' un piacere aver segnato una doppietta, ma sono felice di poter aiutare la squadra".
Il capitano Mamadou Sakho ha aggiunto: "Sono contento per lui e per la squadra. Tutti vogliamo raggiungere lo stesso obiettivo. Nêne può essere davvero orgoglioso, ma senza l'aiuto dei compagni di squadra non avrebbe segnato la doppietta. E' importante ragionare con una mentalità".
L'allenatore Antoine Kombouaré spera che il brasiliano possa continuare su questa strada:"E' felice, ha fatto il suo dovere, ha lottato molto", ha detto. "Sono contento per lui. Ora si tratta di un lungo periodo di lavoro e ci aspettiamo ancora di più da lui".