Un super Porto sbaraglia il Guimarães
domenica 22 maggio 2011
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Il tecnico André Villas-Boas ha parlato di una "sensazione meravigliosa" dopo che la sua corazzata ha conquistato il quarto titolo della stagione, travolgendo 6-2 il Vitória Guimarães nella finale di Coppa del Portogallo.
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Il 19enne James Rodríguez realizza una tripletta e aiuta il FC Porto a conquistare il quarto trofeo della stagione: i dragoni superano con un tennistico 6-2 il Vitória SC nella finale di Coppa del Portogallo.
Guidando i campioni della Liga, i vincitori della UEFA Europa League e i detentori della Supercoppa portoghese al terzo successo consecutivo, il tecnico André Villas-Boas ha eguagliato il traguardo raggiunto dall’ex allenatore croato della squadra, Tomislav Ivić, che nella stagione 1987/88 conquistò quattro titoli.
Malgrado l’assenza di Falcao, match-winner della finale di UEFA Europa League, bloccato da un infortunio a una caviglia, il Porto azzecca la partenza perfetta quando Rodríguez ribadisce in rete il tiro dell’argentino Fernando Belluschi. Il Guimarães riesce a pareggiare con un’autorete del difensore Rolando, ma Silvestre Varela riporta immediatamente in vantaggio il Porto con una conclusione di destro.
Alla prima finale di Coppa dopo 23 anni, il Guimarães riesce ancora a sorprendere i suoi più quotati avversari con un colpo di testa di Edgar sugli sviluppi di un corner; prima dell’intervallo le sue speranze di strappare un risultato positivo naufragano, in virtù delle reti realizzate da Rolando, dopo che Maicon aveva centrato la traversa con un imperioso stacco, e da Hulk, a segno direttamente da calcio d’angolo.
Beto, schierato al posto del portiere titolare Helton, riesce a respingere un rigore di Edgar e al secondo minuto di recupero Rodríguez mette il punto esclamativo su un rocambolesco primo tempo (5-2 per i dragoni) capitalizzando l’assist di Hulk. A 17 minuti dalla fine, su un altro assist, il centrocampista completa la sua tripletta sfruttando un altro assist di Hulk. "Tutta la squadra merita una menzione particolare”, ha spiegato nel dopo partita il giovane colombiano, “Abbiamo avuto una grande stagione con molte prestazioni di livello e ne siamo tutti felici”.
Villas-Boas, da parte sua, ha indicato nel rigore parato il momento chiave di quella che ha definito una “partita pazza”. “Tante reti significano che è stato un bello spettacolo”, ha dichiarato il tecnico del Porto, “Il momento decisivo della finale è stato il rigore fallito da Egdar e invece di andare 4-3 abbiamo realizzato il 5-2 e lì la gara si è chiusa. E’ stata una splendida sensazione per tutti noi”.