Gli allenatori e l'età dell'oro
martedì 15 marzo 2011
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UEFA•technician, la newsletter ufficiale UEFA per allenatori, parla dei tecnici ancora in gara in UEFA Champions League e li analizza per fasce d'età.
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Alla fase a eliminazione diretta di UEFA Champions League partecipano allenatori di diversa età e personalità. Dai più giovani ai più esperti, tutte le loro caratteristiche vengono evidenziate nell'ultima newsletter ufficiale UEFA per allenatori, UEFA•technician.
Nell'editoriale, il direttore tecnico UEFA Andy Roxburgh parla di un'interessante combinazione di allenatori, che appartengono sostanzialmente a tre categorie: i senatori, quelli nel pieno dell'età e i più giovani.
Metà degli allenatori che partecipano agli ottavi hanno più di 50 anni, mentre gli altri ne hanno dai 40 ai 50 (tranne Unai Emery del Valencia CF, 39). Fra questi ultimi troviamo José Mourinho (Real Madrid CF) e Josep Guardiola (FC Barcelona), mentre Sir Alex Ferguson (Manchester United FC), Arsène Wenger (Arsenal FC) e Louis van Gaal (FC Bayern München) rappresentano la categoria più esperta.
Roxburgh sottolinea che, mentre gli allenatori d'elite hanno sempre bisogno di nuove idee e ispirazioni – perché il calcio deve continuare a crescere – esistono allenatori che invecchiano come vini d'annata e dimostrano che la saggezza e l'esperienza restano essenziali per il successo. La longevità deve essere celebrata e Sir Alex Ferguson ne è un grande esempio.
Il tecnico giapponese Takeshi Okada – allenatore dell'anno della Confederazione asiatica (AFC) dopo aver portato il Giappone alla Coppa del Mondo FIFA 2010 – si presta a un'interessante intervista. Il tecnico parla di come come gestisce la pressione dei giornalisti e dei tifosi, del sostegno della sua famiglia e della necessità di avere interessi fuori dal calcio. Okada spiega anche che i trionfi o i momenti di soddisfazione sono un elemento chiave del suo lavoro e conclude parlando della popolarità universale della UEFA Champions League.
La newsletter parla anche del lavoro svolto dalla UEFA nel settore tecnico. La Convenzione UEFA per allenatori (o Convenzione UEFA sul mutuo riconoscimento delle qualifiche per allenatori) coinvolge attualmente tutte e 53 le federazioni affiliate alla UEFA a livello Pro, A o B e aiuta ad innalzare gli standard in tutto il continente. Inoltre, l'innovativo Progetto per Gruppi di Studio UEFA prevede lo scambio di nozioni tecniche in aree quali il calcio giovanile femminile, i settori giovanili e la formazione per allenatori.
Nell'estate 2011, e con il sostegno del Comitato Esecutivo UEFA, verrà avviato un programma di scambio per coloro che studiano da allenatore. Il progetto darà agli studenti per la licenza Pro l'opportunità di imparare all'estero, avvalendosi dell'accesso diretto ai tutori UEFA. UEFA•technician spiega i presupposti di questa iniziativa.
Imitare i progetti di investimento sui giovani come quello del Barcellona non è facile. Un altro articolo di UEFA•technician spiega che non esiste un percorso a breve termine. Tuttavia, il modello offerto dal club spagnolo rappresenta una sfida per tutti i club che vogliono puntare sui talenti in erba.
La newsletter esamina anche gli sviluppi e le tendenze nelle competizioni per nazionali e per club. Il ruolo di unica punta resterà predominante? Un contropiede efficace continuerà a essere la chiave per superare le difese più tenaci? Il gioco della Spagna basato sul possesso palla è il futuro? UEFA EURO 2012, spiega l'articolo, aiuterà certamente a far risaltare l'importanza del calcio per quanto riguarda l'identità, anche calcistica, di un paese.
Infine, viene reso un omaggio a Enzo Bearzot, un vero gentiluomo che ha portato l'Italia a vincere la Coppa del Mondo del 1982.
Clicca qui per leggere l'ultimo numero di UEFA•technician in inglese.