La Casa del Calcio Europeo
sabato 1 gennaio 2011
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Mercoledì 22 settembre 1999 è cominciata una nuova era per l'Unione delle Associazioni Calcistiche Europee con l'inaugurazione della nuova sede UEFA sulle rive del Lago di Ginevra.
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'Un continente unito' – Lennart Johansson
Il discorso inaugurale di Lennart Johansson, allora presidente UEFA ed attuale presidente onorario UEFA, ha sottolineato come l'organizzazione non solo avesse trovato una sede adeguata, simbolo della buona salute del calcio europeo, ma anche un luogo dove lo sport potesse continuare a evolversi e a prosperare. "Nel corso degli anni, grazie ai valori tradizionali del calcio europeo, la UEFA è diventata un cardine dello sport continentale - ha dichiarato Johansson -. Abbiamo lavorato in tutto il continente per creare l'Europa Unita del Calcio e noi tutti - federazioni nazionali, leghe, club, commissioni - abbiamo contribuito a costruire un continente unito nel nostro sport. Sono convinto che la Casa del Calcio Europeo rifletta perfettamente il modo in cui l'Unione del Calcio Europeo vuole promuovere lo sviluppo del calcio in tutto il continente".
Cinque sedi
La UEFA aveva avuto cinque sedi prima di approdare alla Casa del Calcio Europeo: A Parigi, fino al 1959, a Berna, capitale federale elvetica (fino al 1995, con due trasferimenti all'interno della città nel 1962 e nel 1974) e nella sede provvisoria presso il Providentia insurance building di Nyon, nella Svizzera occidentale, dal 1995 al settembre 1999.
Supporto locale
Dopo la decisione di lasciare Berna, maturata nell'aprile 1993, la UEFA e le autorità municipali di Nyon firmarono un accordo per l'acquisto del lotto di terreno ‘La Colline' nel luglio 1993 e il consiglio comunale di Nyon ne autorizzò la vendita alla UEFA tre mesi più tardi. Dopo i preparativi iniziali, risalenti alla fine del 1996, i lavori di costruzione - che videro coinvolte molte imprese locali - cominciarono nel febbraio successivo e l'allora presidente UEFA Lennart Johansson pose la prima pietra dell'edificio nel corso di una speciale cerimonia svoltasi il 18 aprile 1997.
Verso il futuro
La UEFA ha continuato a svilupparsi rapidamente sia in termini di attività che di staff e le strutture dell'edificio sono state adattate ai suoi bisogni. Le sale conferenze sono state dotate di strumenti per la traduzione simultanea e il nuovo complesso si è dotato di un ristorante. Gli uffici sono situati nei due piani superiori dell'edificio, che occupa un volume di 48.500 metri cubi su un'area di 80 metri per 30. Inoltre, l'edificio ospita altre tre sale conferenze.
In continua espansione
La sede UEFA ha continuato ad espandersi per rimanere al passo con lo sviluppo del calcio europeo. Nell'ottobre 2010, sempre a Nyon, in Svizzera, è stato inaugurato il nuovo edificio amministrativo UEFA nel corso di una cerimonia a cui hanno preso parte le federazioni nazionali affiliate e il Comitato Esecutivo UEFA.
La Clairière
Il palazzo La Clairière si trova di fronte alla Casa del Calcio Europeo e ha permesso alla UEFA di riunire parte del suo staff che in precedenza lavorava presso sedi differenti.
Alti standard ecologici ed ambientali
Di forma circolare, il nuovo edificio di quattro piani soddisfa i più alti requisiti ecologici ed ambientali. La prima pietra del nuovo edificio è stata posta nel gennaio 2009.
Un terzo edificio UEFA, Bois-Bougy - che tiene in considerazione i requisiti ambientali - è stato inaugurato nel marzo 2012.