UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Napoli non smette di sognare

Membri

Con il successo di Bari, i partenopei hanno consolidato il secondo posto alle spalle del Milan, ma Walter Mazzarri è già proiettato verso il futuro: "Siamo in ballo su tre fronti, dobbiamo continuare così".

Napoli non smette di sognare
Napoli non smette di sognare ©Getty Images

Il mal di trasferta non c'è più. Se fino alla scorsa stagione la difficoltà a fare risultato lontano dal San Paolo era il vero tallone d'Achille dell'SSC Napoli, ora i tre punti esterni non sono più un tabù per la formazione partenopea, come dimostra il 2-0 di domenica sul campo dell'AS Bari.

Un successo - quello in terra pugliese - fondamentale per la banda azzurra, che ha consolidato il proprio posto alle spalle della capolista AC Milan. I Rossoneri sono lontani sempre quattro punti in classifica, ma questo Napoli, ha i numeri per tenere a lungo la scia  del Diavolo e, perché no, per provare l'assalto alla diligenza alla prima occasione utile. Lo sa bene Walter Mazzarri, che spinge il piede sull'acceleratore in vista della fase calda della stagione: "Dobbiamo continuare così, perché siamo ancora in corsa per tutti gli obiettivi.

Scudetto, Coppa Italia, UEFA Europa League: il Napoli non vuole mollare niente. Combattere su più fronti è certo dispendioso, ma il tecnico partenopeo sa che vincere aiuta a vincere ed è consapevole di avere tra le mani una squadra ormai rodata, granitica negli automatismi e plasmata dal lavoro svolto nelle passate stagioni. "Il risultato di Bari è la prova che siamo definitivamente cresciuti - ha spiegato Mazzarri -. Avevamo di fronte una squadra che gioca un ottimo calcio, soprattutto in casa, ma siamo stati bravi ad arginarla. Alla fine siamo riusciiti a portare a casa il risultato, anche se abbiamo faticato un po' a chiudere la partita".

E a dare ragione a Mazzarri ci sono i numeri: 40 punti in classifica, più di AS Roma, FC Internazionale Milano e Juventus, tre corazzate del campionato. In città si respira aria di impresa, tornano alla mente i duelli di 20 anni fa tra il Milan degli olandesi e il Napoli di Diego Maradona. L'entusiasmo è alle stelle, ma per tornare ai fasti di quel passato servirà continuità da qui alla fine dei giochi.

"Al momento preferisco non guardare la classifica - prosegue Mazzarri, che mercoledì sarà atteso da un'altra prova del nove, l'andata dei quarti di Coppa Italia contro l'Inter -. Non stiamo pensando a nulla che non sia continuare su questa strada. Dobbiamo continuare a crescere e proseguire nel percorso che abbiamo tracciato". Piedi per terra dunque, ma anche un segnale per chi sa leggere tra le righe: Il Napoli ha fame e vuole andare fino in fondo. E forse il meglio deve ancora arrivare.

Scelti per te