Seminario per osservatori arbitrali
giovedì 11 novembre 2010
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Il workshop UEFA a Nyon ha offerto agli osservatori consigli e indicazioni per svolgere al meglio il proprio fondamentale ruolo di valutazione delle prestazioni arbitrali in occasione delle partite UEFA.
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Analizzando le prestazioni degli ufficiali di gara sul palcoscenico europeo, gli osservatori arbitrali UEFA recano un contribuito fondamentale all’innalzamento degli standard di arbitraggio. Il XXV Workshop per Osservatori Arbitrali UEFA svoltosi a Nyon è servito a fornire consigli e chiavi di letture preziosi sugli aspetti fondamentali del loro ruolo.
Gli osservatori sono ex arbitri europei con un notevole bagaglio di esperienza. Essi assistono alle partite UEFA di tutti i livelli, vedono in azione i direttori di gara, ne valutano le prestazioni e fungono da consulenti al termine della gara, analizzando episodi e decisioni. Dal canto suo, la UEFA offre ai suoi osservatori corsi di formazione attraverso seminari.
Gli obiettivi dell’ultimo seminario erano: aumentare l’uniformità di intrepretazione e analisi osservando l’operato degli arbitri nelle partite europee, allenare e addestrare l’osservazione, creare una rete per condividere le idee, nonché consentire alla UEFA di conoscere meglio gli osservatori.
I membri della Commissione Arbitrale UEFA e i consulenti tecnici sono stati presenti alla riunione di Nyon per assistere e guidare gli osservatori.
Al termine di una gara, l’osservatore si riunisce con gli ufficiali di gara per discutere gli aspetti positivi e quelli migliorabili della prestazione, offrendo potenziali soluzioni aperte a proposte generali.
Jaap Uilenberg, membro della Commissione Arbitrale, ha spiegato che il ruolo dell’osservatore arbitrale non è quello di rilevatore di errori, quanto piuttosto quello del coach e del consulente degli arbitri. Inoltre, il consulente tecnico UEFA Ken Ridden ha trasmesso ai partecipanti le istruzioni che la UEFA ha dato agli arbitri per questa stagione, e le implicazioni che ne conseguono per gli osservatori arbitrali.
Agli osservatori è richiesto di analizzare in modo propositivo e preventivo le decisioni che influenzano il corso della gara, valutare decisioni che la partita richiede, e giudicare la reazione degli aribitri di fronte alle conseguenze derivanti da situazioni o decisioni difficili.
Nel valutare una prestazione arbitrale, particolare attenzione va rivolta a decisioni importanti quali falli o simulazioni dentro e nei pressi dell’area di rigore, situazioni che impediscono occasioni da gol, atti violenti, risse che coinvolgono diversi giocatori, proteste nei confronti dell’arbitro, seconde ammonizioni, e segnalazioni di fuorigiochi decisivi (con la preminenza in questo caso dell’assistente arbitrale).
Gli osservatori hanno assistito a una partita di UEFA Europa League, prima di stilare le proprie valutazioni sulla partita. Gruppi separati hanno discusso la prestazione arbitrale per raggiungere un accordo, e quindi ogni gruppo ha interpretato dei ruoli nell’analisi post-partita, con i membri della commissione che hanno interpretato il ruolo della squadra arbitrale.