Il Presidente FAI rende merito alla UEFA

Il contributo fondamentale offerto dalla UEFA per la costruzione di uno stadio degno di una finale continentale è stato messo in evidenza dal presidente della Federcalcio Irlandese (FAI) Paddy McCaul nel corso della sua visita alla sede UEFA di Nyon, Svizzera.

Il Signor McCaul, accompagnato dal capo esecutivo della FAI, John Delaney, ha discusso con il presidente UEFA Michel Platini e con alcuni dirigenti UEFA in merito ai continui progressi del calcio nella Repubblica d'Irlanda e al supporto offerto dalla UEFA alla FAI attraverso il programma HatTrick, espressamente dedicato alle 53 federazioni nazionali affiliate.

La Repubblica d'Irlanda ospiterà per la prima volta una grande finale europea per squadre di club mercoledì 18 maggio 2011. LaDublin Arena è infatti la sede designata per l'atto conclusivo della UEFA Europa League 2010/11. La finale sarà l'occasione ideale per festeggiare il primo anno di vita dell'impianto - dotato di 50.000 posti a sedere - che ospita le gare interne delle nazionali di calcio e rugby.

"Grazie alla UEFA abbiamo costruito un nuovo e splendido stadio, oltre a una nuova sede federale - ha dichiarato il Signor McCaul a UEFA.com -. L'intero paese guarda con impazienza alla finale e siamo grati alla UEFA per averci concesso questo privilegio. Per l'economia e la vita sportiva del nostro paese sarà un'autentica scossa. Siamo orgogliosi del nostro nuovo stadio e siamo certi che la finale rappresenterà una grande occasione sia per l'Irlanda che per la UEFA.

Lo sviluppo del calcio di base è un altro degli obiettivi-chiave della FAI in un paese animato da un'autentica passione per il calcio, come dimostra il calore dei tifosi nei confronti della nazionale. "La popolarità del calcio è straordinaria in Irlanda. La nazionale maggiore è uno degli argomenti di maggiore interesse nel paese", ha spiegato il Signor McCaul.

"La crescita del nostro campionato è stata un'altra delle nostre priorità e anche i nostri stadi sono migliorati. E' nostra abitudine porci sempre nuovi obiettivi e scorgiamo i benefici derivanti dalla nostra stretta collaborazione con la UEFA, che è parte integrante nello sviluppo del calcio nel nostro paese".

Uno dei sogni della FAI è quello di vedere una squadra della Repubblica d'Irlanda approdare alla fase a gironi di UEFA Europa League in un futuro prossimo. "Non è un'impresa facile, perché serve molta qualità - ha proseguito il Signor McCaul -. Da qualche anno, tuttavia, ci affacciamo in Europa con più convinzione e ora siamo pronti all'ultimo passo. Mi auguro che nei prossimi due anni una delle nostre squadre riesca nell'impresa, vorrei esserne testimone".