Rosetti appende il fischietto al chiodo
giovedì 8 luglio 2010
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L'arbitro torinese ha annunciato il ritiro per assumere il ruolo amministrativo all'interno dell'Associazione Italiana Arbitri (AIA).
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L'arbitro Roberto Rosetti, che ha diretto la finale di UEFA EURO 2008 tra Spagna Germania, ha annunciato il ritiro per assumere il ruolo di vicecommissario della Serie B presso l'Associazione Italiana Arbitri (AIA).
L'arbitro, 42 anni, ha annunciato la decisione oggi, dopo aver diretto due incontri alla Coppa del Mondo FIFA in Sudafrica: "Posso dire di aver avuto una carriera straordinaria: ho iniziato a 16 anni e presto ne avrò 43 - ha commentato -. È stata una parte molto importante della mia vita e ho avuto la fortuna di arbitare in 13 campionati di Serie A, due Coppe del Mondo, tre semifinali di UEFA Champions League e la finale degli Europei".
Direttore sanitario di Torino, Rosetti ha conseguito il patentino FIFA nel 2002, bruciando le tappe e toccando l'apice a UEFA EURO 2008 in Austria e Svizzera: tra le gare più importanti da lui dirette, l'incontro di apertura fra Svizzera e Repubblica Ceca, il quarto di finale fra Croazia e Turchia e la finale vinta dalla Spagna a Vienna.
In Sudafrica ha diretto la gara tra Australia e Ghana nella fase a gironi e quella tra Argentina e Messico agli ottavi. Pur con due anni di anticipo rispetto all'età di ritiro obbligatorio per gli arbitri italiani, si è dichiarato contento di appendere il fischietto al chiodo: "Dopo aver ricevuto questa offerta, ho deciso di seguire un percorso diverso nella mia carriera. Lascio quando sono ancora all'apice, anche per fare spazio ai più giovani. Sono contento di aver preso questa decisione".
Dall'esordio in Serie A il 19 aprile 1998 (UC Sampdoria-SSC Napoli), Rosetti ha arbitrato 189 gare del massimo campionato, compresi cinque derby di Milano, tre di Roma e quattro di Genova. Inoltre, ha diretto tre finali di Coppa Italia ed è stato votato miglior arbitro italiano dall'Assocalciatori (AIC) consecutivamente dal 2006 al 2010.