Approvate norme per fair play finanziario
giovedì 27 maggio 2010
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Il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato all'unanimità le nuove norme UEFA sulle licenze per club e il fair play finanziario, proposte con il sostegno di tutti i portatori di interesse nel calcio europeo.
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Oggi, il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato all'unanimità le nuove norme UEFA sulle licenze per club e il fair play finanziario, proposte con il sostegno di tutti i portatori di interesse nel calcio europeo.
Dopo una fase di implementazione progressiva di tre anni – 2010, 2011 e 2012 – il punto chiave delle norme, ovvero l'obbligo di pareggio del bilancio, entrerà in vigore per la dichiarazione finanziaria del periodo che terminerà nel 2012, da valutare durante la stagione 2013/14 delle competizioni UEFA per club.
Commentando questa importante decisione presa per il benessere del calcio europeo, il presidente UEFA Michel Platini ha dichiarato: "Abbiamo lavorato sul concetto di fair play finanziario a stretto contatto con i club, perché non è nostra intenzione punirli ma proteggerli. Siamo completamente d'accordo con le società. La filosofia consiste nel non spendere più di quanto si guadagni".
"L'approvazione odierna segna una tappa importante per l'amministrazione finanziaria dei club europei, perché iniziamo a riportare stabilità e un senso economico comune al calcio. Ringrazio tutti i portatori di interesse che hanno sostenuto la causa".
Il presidente dell'Associazione Club Europei (ECA), Karl-Heinz Rummenigge, ha dichiarato: "Si tratta di un grande traguardo. A nome dell'Associazione, vorrei ringraziare la UEFA e Michel Platini in particolare per la sua iniziativa, che ritengo vada nella giusta direzione".
"Dopo soli due anni dalla sua nascita, l'Associazione Club Europei è riuscita, insieme alla UEFA, ad adottare misure che trasformeranno il calcio europeo a livello di club in un business più responsabile e, in ultima battuta, più sostenibile. Con il pieno sostegno alle norme sul fair play finanziario, i club accettano di cambiare il proprio operato e di compiere un sostanziale passo in avanti".
Le norme complete sulle licenze per club e sul fair play finanziario UEFA, edizione 2010, verranno pubblicate a giugno e rese disponibili su UEFA.com. I club verranno valutati su una base di rischio, che tiene conto dei debiti, dei livelli salariali e dei seguenti pilastri principali:
• Obbligo di pareggio del bilancio: i club non devono spendere più di quanto ricavato in un determinato periodo di tempo
• Nessun debito arretrato durante la stagione, verso i club, i dipendenti e/o le autorità sociali o fiscali
• Fornitura di informazioni finanziarie per il futuro, in modo da garantire che i club possano adempiere agli obblighi successivi
L'indipendente Panel di Controllo Finanziario dei Club, presieduto da Jean-Luc Dehaene, sarà responsabile per il processo di monitoraggio, in termini di valutazione della documentazione sottoposta dai licenziatari e, se necessario, potrà richiedere informazioni addizionali.
Il Comitato Esecutivo UEFA si è anche accordato per proporre alla FIFA e all'International Football Association Board (IFAB), a seguito dell'approvazione IFAB del 18 maggio per altri due anni di sperimentazione sui due assistenti arbitrali addizionali, che la UEFA Champions League 2010/11 a partire dagli spareggi (ultimo turno preliminare prima della fase a gironi), la UEFA Europa League a partire dalla fase a gironi, la fase di qualificazione a UEFA EURO 2012 e la fase finale del torneo, e la Supercoppa UEFA del 2010, vengano utilizzate per effettuare questi ulteriori test.
Per quanto riguarda il Regolamento de Campionati Europei UEFA, edizione 2010-12, il Comitato Esecutivo ha deciso di modificare l'articolo 7.07 del Regolamento di UEFA EURO 2012 cancellando la parte secondo cui le teste di serie giocheranno le gare di ritorno in casa, lasciando invece al sorteggio il compito di stabilire quali delle due squadre giocherà in casa l’andata o il ritorno.
Come pro-memoria, in occasione delle qualificazioni a UEFA EURO 2012, le 51 squadre partecipanti sono state divise in sei gruppi da sei e tre da cinque. Le nove prime classificate e la migliore seconda si qualificheranno direttamente alla fase finale. Le altre quatto partecipanti usciranno dagli spareggi tra le altre otto seconde.
Per quanto riguarda altre decisioni prese oggi, sono stati approvate le seguenti voci:
• Il turno della fase finale dei Campionati Europei UEFA Under 21, edizione 2009-11, che doveva giocarsi domenica 12 giugno, si giocherà sabato 11 giugno, e ci sarà così un giorno addizionale di riposo tra la seconda e la terza giornata.
• I sorteggi per gli spareggi e per la fase finale dei Campionati Europei UEFA Under 21 si terranno rispettivamente il 10 settembre di quest'anno a Herning e l'8 novembre ad Aalborg, Danimarca.
• Regolamento Campionati Europei UEFA Under 19, edizione 2010/11.
• Regolamento Campionati Europei UEFA Under 17, edizione 2010/11.
• Regolamento Campionati Europei UEFA Under 19 Femminili, edizione 2010/11.
• Regolamento Campionati Europei UEFA Under 17 Femminili, edizione 2010/11.
• Regolamento Campionati Europei UEFA di Futsal, edizione 2011/12.
La seconda giornata della riunione del Comitato Esecutivo si terrà venerdì all'Espace Hippomène di Ginevra, e alle 13.00 il Presidente UEFA annuncerà il nome della federazione che ospiterà UEFA EURO 2016. Seguirà una conferenza stampa.