Milito regala lo Scudetto all'Inter
domenica 16 maggio 2010
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I Nerazzurri sbancano Siena con un gol del "Principe" e, dopo la Coppa Italia, conquistano il quinto Scudetto di fila: la Roma, vittoriosa a Verona, è seconda. Samp in Champions League, Palermo in Europa League.
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L’FC Internazionale Milano sbanca il campo dell’AC Siena e si laurea per la diciottesima volta, la quinta consecutiva, campione d’Italia. All’Artemio Franchi i Nerazzurri vincono 1-0 grazie a un gol di Diego Milito e mantengono i due punti di vantaggio sull’AS Roma, che batte 2-0 al Bentegodi l’AC Chievo Verona. Dopo la Coppa Italia, la squadra di José Mourinho mette in bacheca lo Scudetto e sogna un’incredibile tripletta, visto che sabato sera giocherà a Madrid la finale di UEFA Champions League contro l’FC Bayern München.
Il Siena va subito vicino al gol con Albin Ekdal, ma poi l’Inter inizia a costruire occasioni su occasioni: la più ghiotta è per Mario Balotelli, che centra la traversa. Per la rete scudetto occorre aspettare il 57’. Il capitano Javier Zanetti, dopo un’azione personale, serve Milito che controlla alla grande e batte di punta Gianluca Curci, fino a quel momento superlativo. Per "El Principe", sempre più l’uomo dei momenti decisivi, è il sigillo numero 22 in campionato.
A Verona la Roma ottiene la nona vittoria nelle ultime dieci partite di campionato, ma non è sufficiente a scavalcare l’Inter. La squadra di Claudio Ranieri, sostenuta da quasi 20mila tifosi al seguito, spreca molto nel primo tempo ma prima dell’intervallo riesce a colpire due volte, con Mirko Vučinić al 39’ (gol numero 14 in campionato) e Daniele De Rossi nel recupero. Nella ripresa il Chievo prova a reagire ma i Giallorossi amministrano, centrando una vittoria comunque dal sapore amaro.
L’UC Sampdoria batte 1-0 l’SSC Napoli e conquista il quarto posto, che porta i Doriani di Luigi Del Neri – secondo le indiscrezioni all’atto d’addio a Genova – agli spareggi di UEFA Champions League. E’ Giampaolo Pazzini, al 19esimo gol in campionato, a firmare la vittoria dei Blucerchiati, che portano a casa i tre punti anche grazie alle ottime parate di Marco Storari. La Samp mantiene due lunghezze di vantaggio sull’US Città di Palermo, cui non basta il successo in trasferta su un’Atalanta BC già retrocessa. Sblocca il risultato Edinson Cavani, poi – dopo il pareggio-capolavoro di Fabio Ceravolo – arriva nel quinto minuto di recupero il gol su rigore ancora di Cavani. Un successo che vale però solo per le statistiche, anche se la squadra di Delio Rossi può consolarsi con la UEFA Europa League.
Il Calcio Catania batte di misura 1-0 il Genoa CFC, costretto in dieci dal 64’ per l’espulsione di Ivan Jurić: decide la sfida il gol, l’undicesimo in campionato, di Maxi López. Termina invece 1-1 la sfida del Sant’Elia tra Cagliari Calcio e Bologna FC. Felsinei avanti con uno splendido sinistro del brasiliano Adailton, i sardi pareggiano grazie a Daniele Ragatzu.
L’AS Bari si congeda dal pubblico del Sant’Elia con una bella vittoria, 2-0, sull’ACF Fiorentina: vanno a segno, per i Galletti di Giampiero Ventura, Cristian Stellini e Rivas, espulso tra i Viola il difensore Alessandro Gamberini. Il Parma FC supera infine con un netto 4-1 l’AS Livorno Calcio: per i Ducali segnano Davide Lanzafame (doppietta), Stefano Morrone e Hernán Crespo, nei labronici il gol della bandiera porta la firma del lituano Tomas Danilevičius.