Samp a un passo dalla meta

L'UC Sampdoria avrà bisogno di altri 90 minuti per festeggiare la sua prima partecipazione alla UEFA Champions League. L'1-1 ottenuto domenica sul campo dell'US Città di Palermo ha permesso ai doriani di conservare due punti di vantaggio sui diretti concorrenti alla qualificazione nella massima competizione continentale per club. "Abbiamo acquisito la maturità tipica delle grandi squadre - ha ammesso il tecnico blucerchiato Luigi Del Neri -. Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto finora".

Il pareggio di Palermo ha evidenziato come la Sampdoria abbia ormai acquisito la capacità di gestire le pressioni che inevitabilmente si creano nei momenti-clou della stagione e l'atteggiamento mostrato contro i Rosanero ne è la prova provata. "Giocare su questo campo non era facile - ha proseguito Del Neri -. Sapevo però che i miei ragazzi avevano le carte in regola per giocarsi la partita a viso aperto. Abbiamo ottenuto un risultato davvero importante".

Secondo l'allenatore 59enne, il percorso che ha portato i Blucerchiati a un passo dall'Europa dei grandi non è stato solo una cavalcata entusiasmante, ma anche una progressiva presa di coscienza del proprio valore. Una sorta di illuminazione non certo trascendentale, ma assolutamente immanente. "La trasferta di Roma e quella di Milano contro l'Inter sono state fondamentali per la nostra crescita - ha spiegato Del Neri -. Affrontando un certo tipo di avversarie, ci siamo resi conto del nostro valore".

E che la Samp sul campo valga, ormai è innegabile, ma l'ultima giornata di Serie A nasconde ancora un insidia per il popolo doriano. Allo Stadio Luigi Ferraris sbarcherà infatti l'SSC Napoli dell'ex Walter Mazzarri, desideroso di di festeggiare la qualificazione in UEFA Europa League del suo SSC Napoli dando un dispiacere a quella che fino alla scorsa stagione era stata la sua squadra. Un bacio al veleno che potrebbe far risvegliare i Blucerchiati dal sogno più bello.

Del Neri sa che pur non avendo più nulla da chiedere alla stagione, i partenopei non si presenteranno a Genova in gita di piacere, e sa altrettanto bene che per non fare calcoli bisognerà vincere. Una mancata vittoria, unita ad un successo del Palermo sul campo della già retrocessa Atalanta BC, significherebbe infatti sorpasso rosanero, un'eventualità da scongiurare a tutti i costi. "Il Napoli ha già raggiunto il suo traguardo, ma questo non significa che si lascerà battere facilmente - ha sottolineato il tecnico di Aquileia -. Dovremo sudarcela, ma speriamo che alla fine i nostri tifosi possano festeggiare un obiettivo storico". Mazzarri permettendo, naturalmente.