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Battuta l’Atalanta, la Roma mette la freccia

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Serie A: All’Olimpico i Giallorossi vincono 2-1 contro gli orobici, grazie ai gol di Vučinić e Cassetti, e scavalcano al primo posto l’Inter. Il Milan pareggia con il Catania e scivola a -4 dalla vetta, stasera il derby della Lanterna.

Battuta l’Atalanta, la Roma mette la freccia
Battuta l’Atalanta, la Roma mette la freccia ©Getty Images

La Serie A ha una nuova capolista. L’AS Roma soffre ma batte l’Atalanta BC e scalza dal primo posto l’FC Internazionale Milano, bloccata sul 2-2 nell’anticipo dall’ACF Fiorentina. Resta invece immutato (tre punti) il distacco tra Nerazzurri e AC Milan, che pareggia in rimonta a San Siro contro l’Atalanta BC. Questa sera il derby della Lanterna tra UC Sampdoria e Genoa CFC.

All’Olimpico i Giallorossi di Claudio Ranieri si portano in vantaggio dopo appena 12 minuti, grazie all’undicesimo gol in campionato di Mirko Vučinić: sul tiro dell’attaccante montenegrino, è però evidente la complicità del portiere atalantino Andrea Consigli, che si lascia passare il pallone sotto le gambe. Il raddoppio arriva al 27’ con Marco Cassetti, che mette dentro di testa un cross millimetrico di Francesco Totti. A inizio ripresa la Roma abbassa i ritmi e l’Atalanta rientra in partita con il gol di Simone Tiribocchi, ma la difesa Giallorossa riesce a gestire il 2-1 e Ranieri incamera il 23esimo risultato utile consecutivo. Finisce con la festa della Roma sotto la Curva Sud.

Al Meazza il Milan è costretto a inseguire quasi tutta la partita il Catania, che segna prima con Maxi López – settimo gol in campionato per l’attaccante argentino – e poi con Adrián Ricchiuti. Nella ripresa Marco Borriello prima riapre l’incontro (48’) e poi trova il definitivo 2-2 a 10 minuti dalla fine: l’attaccante raggiunge quota 13 nella classifica cannonieri, ma per i Rossoneri di Leonardo è la terza partita casalinga consecutiva senza i tre punti.

L’US Città di Palermo batte in rimonta l’AC Chievo Verona e si riscatta dalla sconfitta nel derby contro il Catania. Il 26enne attaccante brasiliano Marcos Ariel de Paula porta in vantaggio i clivensi di Domenico Di Carlo, ma i Rosanero pareggiano al 28’ con il talento argentino Javier Pastore. La doppietta di Fabrizio Miccoli, che raggiunge quota 15 nella classifica cannonieri, consolida il quarto posto e la zona UEFA Champions League per la squadra di Delio Rossi.

La Juventus aggancia provvisoriamente la Sampdoria al quinto posto, grazie al successo – il secondo nelle ultime sei giornate – contro il Cagliari Calcio: è Giorgio Chiellini (35’) a decidere la sfida all’Olimpico di Torino.

L’Udinese Calcio sbanca il campo dell’AS Livorno Calcio e si tira fuori forse definitivamente dalle zone “calde”. All’Armando Picchi sono le reti nel primo tempo di Alexis Sánchez e Antonio Di Natale (sempre più capocannoniere del campionato con 23 gol) a condannare i labronici. Per Gennaro Ruotolo, tornato sulla panchina dei toscani, centrare la salvezza si annuncia come un’impresa.

Successo importantissimo per la S.S. Lazio, che al Dall’Ara va sotto di due gol ma si impone 3-2. Il Bologna FC colpisce due volte nello spazio di quattro minuti, con Roberto Guana (12’) e Daniele Portanova (16’), ma gli uomini di Edoardo Reja tornano a sperare prima dell’intervallo con il guizzo di Stefano Mauri (44’). Nella ripresa le reti del difensore brasiliano André Dias e di Tommaso Rocchi inguaiano i Felsinei di Franco Colomba, che restano comunque a +4 sulla terzultima.

Spera ancora, invece, l’AC Siena, che ha la meglio 3-2 sull’AS Bari al termine di una partita durissima. I pugliesi di Giampiero Ventura vanno due volte in vantaggio al Franchi, con gli argentini Emanuel Rivas e José Ignacio Castillo, ma sono ripresi dalla doppietta di Abdel Kader Ghezzal; al 66’ il gol vittoria porta la firma di Aleandro Rosi.