Fiorentina, pari in extremis con la Lazio
sabato 27 febbraio 2010
Intro articolo
Serie A: All'Olimpico, nell'anticipo, la squadra di Reja va in vantaggio con Siviglia ma è raggiunta nel recupero dal primo gol in Viola di Keirrison. Il Catania travolge 4-0 il Bari e scavalca i Biancocelesti.
Contenuti top media
Corpo articolo
La S.S. Lazio è raggiunta da un gol nel recupero e pareggia contro l’ACF Fiorentina. All’Olimpico, l’anticipo serale della 26esima giornata finisce 1-1, mentre il Calcio Catania travolge 4-0 l’AS Bari e scavalca in classifica proprio i biancazzurri.
All'Olimpico i Biancazzurri passano in vantaggio dopo sette minuti, con un'incredibile colpo di tacco di Sebastiano Siviglia che inganna Sébastien Frey. Il portiere Viola si riscatta sul finire del primo tempo, quando nega il raddoppio a Stefano Mauri.
Nella ripresa Marco Donadel e l'ex Lorenzo De Silvestri vanno due volte vicini al pareggio e nell'ultima circostanza Matuzalem è provvidenziale nel salvataggio sulla linea. Per l'1-1 bisogna aspettare il secondo minuto di recupero: a realizzarlo è il brasiliano Keirrison, entrato a inizio ripresa, che sfrutta un tocco di Stevan Jovetic e firma il suo primo gol con la maglia della Fiorentina.
Il Catania colpisce dopo quattro minuti. Adrian Ricchiuti riceve palla dal limite e sorprende Jean François Gillet con un sinistro che si infila all’angolino. Il Bari sfiora il gol in almeno tre occasioni, sempre con Paulo Vitor Barreto, e così la squadra di Siniša Mihajlović va all’intervallo sul 2-0 grazie a una rete di pregevole fattura realizzata dall’argentino Cristian Llama.
Nella ripresa il Bari avrebbe l’opportunità di tornare in partita, quando l’arbitro assegna il rigore per un fallo di mano di Ciro Capuano sul cross di Emanuel Rivas: il tiro dal dischetto di Barreto, però, si stampa sul palo. Così all’81’ il giappone Takayuki Morimoto – entrato in campo dieci minuti prima al posto di Maxi López – chiude la partita sfruttando al meglio un’azione travolgente di Mariano Julio Izco. Nel recupero arriva addirittura la quarta rete di Jorge Martínez, una punizione forse eccessiva per i pugliesi.