Perla di Marchisio, la Juve batte l’Inter

La Juventus batte l’FC Internazionale Milano e riapre il campionato. A Torino, nell’anticipo serale della quindicesima giornata, i Bianconeri si impongono 2-1 grazie a uno splendido gol del rientrante Claudio Marchisio, dopo che nel primo tempo Samuel Eto’o aveva annullato il vantaggio Bianconero arrivato grazie a una carambola su Giorgio Chiellini. La squadra di Ciro Ferrara si porta a cinque punti da quella di Josè Mourinho, ma al secondo posto c’è l’AC Milan che contro l’UC Sampdoria ottiene la quinta vittoria consecutiva: i gol portano la firma di Marco Borriello, Clarence Seedorf e Pato.

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Autorete
La Juventus passa al 20’. Punizione dalla destra di Martín Cáceres, Alessandro Del Piero prova la girata verso la porta ma il pallone sbatte su Chiellini e Lúcio, la carambola spiazza Júlio César che riesce solo a toccare nella sua porta. Mourinho protesta con l’arbitro Saccani per la concessione del calcio piazzato da cui nasce il gol e viene espulso. La risposta dell’Inter è però immediata. Su un’altra punizione, la retroguardia della Juve è disattenta e Dejan Stanković può crossare in completa libertà: a centro area anche Eto’o è solo e non ha difficoltà a battere Gianluigi Buffon di testa.

Decide Marchisio
Nella ripresa Diego prova la conclusione dalla distanza, poi la difesa Bianconera allontana in qualche modo su una ripartenza pericolosa dell’Inter. Il gol partita arriva al 58’. Mohamed Sissoko prova il tiro, che Júlio César respinge in tuffo: il pallone finisce a Marchisio, che supera Samuel con un gioco di gambe rapidissimo e batte il portiere brasiliano con un bellissimo tocco sotto. Una prodezza che fa esplodere l’Olimpico. Nel finale scoppia una rissa in campo e Felipe Melo viene espulso per un fallo su Mario Balotelli, entrato al posto di Sulley Muntari subito dopo il 2-1 della Juventus.

Sblocca Borriello
A San Siro i Blucerchiati di Luigi Del Neri, già scossi dalla scoppola di una settimana fa nel derby contro l’UC Sampdoria, non hanno nemmeno il tempo di organizzarsi che sono già sotto. Ronaldinho riceve palla sulla sinistra e crossa morbido per Borriello, che di testa non lascia scampo a Luca Castellazzi e firma il quarto gol in campionato. E’ passato un minuto.

Uno-due
Il raddoppio arriva al 22’. Ronaldinho, ancora lui, scarica dalla sinistra per Seedorf che con una conclusione violentissima infila sotto la traversa. Per il terzo gol bisogna in pratica aspettare l’azione successiva. Su cross dalla destra di Gianluca Zambrotta, Borriello fa ottimamente da sponda per Pato che controlla e deposita in rete dopo aver ripreso la respinta di Castellazzi sul suo primo tiro. L’unica nota stonata per il Milan, che ottiene il dodicesimo risultato utile consecutivo considerando tutte le competizioni e si porta a -4 dall'Inter, è l’uscita dal campo di Ronaldinho al 34’ per una contrattura alla coscia destra. La Samp di Antonio Cassano, alla quarta sconfitta nelle ultime sei partite, resta (per ora) quarta a 24 punti.