Trionfo Genoa nel derby, l'Udinese va

E’ nel segno del Genoa CFC il derby della Lanterna numero 101. A Marassi, nell’anticipo serale della quattordicesima giornata, la squadra di Gian Piero Gasperini travolge 3-0 l’UC Sampdoria e aggancia al quarto posto il Parma FC, a un solo punto di distanza dai Doriani. Nel pomeriggio, l’Udinese Calcio torna a vincere dopo tre giornate: il 2-0 contro l’AS Livorno Calcio porta la firma di Antonio Di Natale e Antonio Floro Flores.

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Apre Milanetto 
Al Ferraris la partita prende subito la piega ideale per il Genoa. Dopo 9 minuti, Rodrigo Palacio è steso in area da Reto Ziegler e l’arbitro Roberto Rosetti, dopo essersi consultato con il guardalinee, concede il calcio di rigore: dal dischetto, Omar Milanetto spiazza Luca Castellazzi e porta la squadra di Gasperini in vantaggio. Al 22’ Ziegler salva alla disperata su cross di Giuseppe Sculli e rischia l’autogol: il pallone colpisce il palo. Poi è Domenico Criscito a colpire una clamorosa traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione.

Raddoppia Rossi
Al 37’ è Sculli a divorarsi l’occasione del raddoppio: l’attaccante, anziché servire lo smarcatissimo Raffaele Palladino, conclude in diagonale e manda a lato. Prima dell’intervallo, però, il Genoa resta in dieci: Giuseppe Biava, già ammonito, ferma con la mano Antonio Cassano e rimedia il secondo giallo da Rosetti, che gli mostra subito dopo l’inevitabile rosso. Una colossale ingenuità. Ma in dieci il Genoa trova il 2-0 con Marco Rossi, che a inizio ripresa controlla bene l’assist di Milanetto e fa passare sotto le gambe di Castellazzi il pallone, che si infila sotto la traversa.

Chiude Palladino
Al 67’ l’espulsione del doriano Marco Rossi ristabilisce la parità numerica, otto minuti dopo il Genoa passa ancora: Ziegler atterra Sokratis Papastathopoulos e Rosetti assegna il secondo rigore della serata, che Palladino trasforma con freddezza. Viene espulso anche Fabrizio Cacciatore, i Grifoni conquistano la terza stracittadina consecutiva con una prestazione davvero maiuscola.

Capocannoniere
L'Udinese parte più convinta e dopo due conclusioni insidiose, di Gökhan Inler e Kwadwo Asamoah, sblocca il risultato al 29': è una meravigliosa punizione di Di Natale a non lasciare scampo ad Alfonso De Lucia. L'attaccante della nazionale, al decimo gol in campionato, torna in vetta alla classifica cannonieri.

Raddoppio
Al 40' arriva il raddoppio. Sul cross di Aleksandar Luković, lo stacco di Floro Flores è perfetto e si infila all'angolino. Dalla parte opposta Cristiano Lucarelli impegna Samir Handanovič, poi ci sono altre due occasioni per Di Natale e una per il capitano del Livorno. Ma il risultato non cambia. L'Udinese sale a quota 18.