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Conte e Ferrara tra passato e futuro

Membri

Uno napoletano, l’altro pugliese, ragazzi del sud che insieme hanno vinto tutto. Adesso però le loro strade si incrociano in ruoli completamente diversi e in una partita che Atalanta e Juve non possono sbagliare.

Conte e Ferrara tra passato e futuro
Conte e Ferrara tra passato e futuro ©Getty Images

Sette punti di distacco dalla capolista FC Internazionale Milano dopo appena undici partite sono tanti. Lo sa benissimo il tecnico della Juventus Ciro Ferrara, che non potrà permettersi altri passi falsi nemmeno contro un avversario speciale per i bianconeri come Antonio Conte.

Ruoli diversi
Uno napoletano, l’altro pugliese, ragazzi del sud che insieme hanno vinto tutto con la Juventus. Adesso però le loro strade si incrociano in ruoli completamente diversi:  "Sono contento di ritrovare Antonio, con cui ho condiviso momenti bellissimi e con cui ho continuato a mantenere un ottimo rapporto - ha detto Ferrara alla vigilia della partita in casa dell'Atalanta BC -. Credo sia bello ritrovarsi dopo qualche anno con ruoli diversi, ma con lo stesso spirito e la stessa voglia di fare bene".

Concorrenza
In estate si era anche parlato di un possibile approdo di Conte sulla panchina bianconera, quando la dirigenza non aveva ancora deciso se andare avanti con Ferrara: "Ci abbiamo scherzato su – ha detto il tecnico bianconero -. So perfettamente che Antonio era tra gli allenatori ascoltati dalla società, ma questo non è un problema per me. Con Antonio, pur essendo stati in concorrenza, il rapporto resta solido”.

Undici guerrieri
Se la Juve non può perdere ulteriore terreno dall'Inter, l'Atalanta deve invece uscire da una delicata situazione di classifica. Gli orobici hanno conquistato appena nove punti, solo due squadre hanno fatto peggio finora. Conte deve fare anche i conti con parecchie assenze pesanti, ma un lottatore come lui non si abbatte di certo per così poco: "Sappiamo che siamo in grande emergenza, la speranza è di recuperare giocatori fondamentali come Ferriera Pinto e Acquafresca dopo la sosta. Ma non mi piace lamentarmi, contro la Juventus voglio vedere in campo undici guerrieri. Non partiamo battuti".

Rimonta possibile
Anche la Juve non è messa meglio per quanto riguarda gli infortuni. Alessandro Del Piero non è ancora pronto al rientro. Niente da fare nemmeno per i vari Mohamed Sissoko, Claudio Marchisio, Salihamidzic e Vincenzo Iaquinta. Né le assenze, né il distacco dall’Inter influiscono sul morale di Ferrara. “Dobbiamo avere la forza e l’entusiasmo per continuare sapendo di essere una squadra forte che si potrà giocare le sua chance sino alla fine. Non è ammissibile scoraggiarsi e pensare che tutto sia già compromesso”.