Berntsen spera nella seconda chance
domenica 6 settembre 2009
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Per il Ct norvegese il fatto che la sua squadra sia a un passo dalla finale di UEFA WOMEN'S EURO 2009™ è una sorpresa dopo aver iniziato il torneo perdendo 4-0 con la Germania, avversaria in semifinale.
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Il Ct della Norvegia Bjarne Berntsen ha detto che il fatto che la sua squadra sia a un passo dalla finale di UEFA WOMEN'S EURO 2009™ è una sorpresa, dopo aver iniziato il torneo in Finlandia perdendo per 4-0 proprio contro la squadra che incontrerà in semifinale - la Germania.
Miglioramenti
Berntsen, che aveva portato la Norvegia alla finale del 2005 contro la Germania al primo anno sulla panchina della nazionale, spera che la sua squadra riuscirà a fare meglio al Football Stadium di Helsinki. "E' sorprendente che dopo la nostra partita di debutto siamo ancora qui, di certo saremo avversari più duri per la Germania di quanto non lo siamo stati a Tampere", ha detto Berntsen. "Speriamo di esere riusciti a imparare la lezione".
Novità celate
Il Ct non ha voluto svelare se la giovane attaccante Cecilie Pedersen sarà della partita: "Vedrete domani", ha detto. Il Ct tedesco Silvia Neid ha seguito la stessa linea non svelando chi sostituirà Ariane Hingst, infortunatasi al ginocchio durante la gara vinta contro l'Italia. "Abbiamo già deciso ma voglio dirlo alle giocatrici per prime", ha detto. "Potrebbero esserci altre novità ma non le rivelerò oggi".
Versatilità
L'infortunio di Hingst costringerà Neid a reimpostare la linea difensiva che finora è rimasta per lo più invariata. Neid comunque non si è mostrata particolarmente preoccupata: "Ho scelto le mie giocatrici anche in base alla loro versatilià e ognuna di loro sa cosa deve fare. Si conoscono molto bene".
'Disciplinata'
Neid ha chiesto più grinta rispetto a quanto mostrato contro l'Italia e ha sottolineato l'importanza di sbloccare il risutato. "Se la Norvegia segnerà per prima sarà molto difficile per noi", ha aggiunto. "La Svezia ha fatto di tutto per segnare dopo aver subito contro di loro ma ha trovato la rete solo una volta contro una difesa molto ben disciplinata".