UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Neid non si accontenta

Anche se soddisfatta per essersi qualificata alle semifinali, il Ct tedesco ha chiesto miglioramenti. Ghedin l'ha presa con filosofia e ha detto che le Azzurre lasciano la Finlandia a testa alta.

Neid non si accontenta
Neid non si accontenta ©Getty Images

Anche se soddisfatta per essersi qualificata alle semifinali di UEFA WOMEN'S EURO 2009™ grazie alla vittoria contro l'Italia, il Ct tedesco Silvia Neid ha chiesto miglioramenti e si è detta preoccupata per le condizioni di Ariane Hingst, sostituita nell'intervallo. L'allenatore italiano Pietro Ghedin l'ha presa con filosofia e ha detto che le Azzurre lasciano la Finlandia a testa alta.

Silvia Neid, Ct della Germania
E' andata come ci aspettavamo. Conosciamo l'Italia abbastanza bene, sappiamo che sa trovare il gol dal nulla ed è quello che ha fatto. Grazie a Nadine Angerer abbiamo tenuto il 2-1; è stata una parata di livello mondiale e all'ultimo minuto. Sono soddisfatta del risultato ma non per il fatto che non abbiamo continuato a pressare. [Hingst] potrebbe essersi infortunata al legamento del ginocchio. In semifinale dovremo fare meglio in difesa. Abbiamo avuto problemi con le palle alte e ovviamente avremmo dovuto approfittare meglio delle occasioni avute.

Pietro Ghedin, Ct dell'Italia
Ogni volta che giochiamo con le squadre migliori soffriamo all'inizio. Con il passare dei minuti l'Italia guadagna fiducia e gioca meglio. La Germania ha giocato davvero bene e ha meritato di vincere. Ma l'ultima occasione è stata nostra, e il loro portiere ha fatto una gran parata. Alla fine, non è stato abbastanza. Abbiamo solo 12.000 gocatrici in Italia mentre la Germania ne ha oltre un milione, circa 1.200.000. La Germania potrebbe formare cento nazionali, noi una. Questa è la differenza maggiore tra di noi. Siamo contenti di uscire a testa alta. Sono orgoglioso della mia squadra. Possiamo mgliorare ma nel torneo penso abbiamo giocato quattro buone gare. Se riusciremo a non ripetere certi errori miglioreremo.