UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Italia e Russia sotto pressione

Le nazionali di Ghedin e Shalimov si sfidano a Helsinki dopo due deludenti sconfitte nella seconda giornata del Gruppo C, sapendo che in palio c'è un posto per i quarti di UEFA WOMEN'S EURO 2009™.

Italia e Russia sotto pressione
Italia e Russia sotto pressione ©Sportsfile

Italia e Russia si sfidano allo Stadio Olimpico di Helsinki dopo due deludenti sconfitte nella seconda giornata del Gruppo C, sapendo che in palio c'è un posto per i quarti di finale di UEFA WOMEN'S EURO 2009™.

Calcoli
Le Azzurre, dopo aver battuto l'Inghilterra per 2-1 all'esordio, hanno poi perso per 2-0 con la Svezia, mentre la Russia - dopo essersi trovata sul doppio vantaggio - ha perso per 3-2 con la squadra di Hope Powell. Un pareggio per l'Italia significherebbe qualificazione, ma la Russia deve vincere - e possibilmente con un largo margine, a seconda del risultato tra Svezia e Inghilterra a Turku.

Attenti alla Russia
L'Italia al momento è seconda ma Pietro Ghedin resta cauto. "La Russia non merita il posto che ha, poteva fare molto di più", ha detto il Ct a uefa.com. "Ma anche noi avremmo potuto fare molto di più. Noi abbiamo fatto già tanto, per la verità, anche se contro la Svezia abbiamo subito due gol che normalmente non si devono subire".

Obiettivi
In casa Italia non si vuole pensare al pareggio: "Non dobbiamo puntare al pareggio, se pensi al pareggio perdi. Dobbiamo puntare a vincere, poi quello che verrà verrà", ha continuato Ghedin. "Il nostro obiettivo è quello, se possibile, di passare il turno. Se passiamo il turno siamo bravi, altrimenti...siamo bravi lo stesso".

Relax
Il Ct russo Igor Shalimov, che ha una squadra al completo, ha annunciato che non farà molti cambiamenti dopo la sconfitta contro le inglesi. "Dopo due sconfitte la prima cosa che devi dire alle tue giocatrici è che non è successo niente di terribile", ha spiegato. "Abbiamo ancora l'opportunità di andare avanti, manca ancora una partita nel girone e sarà decisiva. Dobbiamo vincere ma [sabato] abbiamo comunque provato a rilassarci".

Approccio guardingo
Consapevole della pericolosità dell'Italia in contropiede, Shalimov tratterà quasta partita come una di quelle sfide che si devono vincere per forza. "Non chiedo alle giocatrici di vincere con un largo margine perchè è difficile saere come andrà la partita", ha concluso. "Abbiamo bisogno di essere pronti a prendere l'iniziativa e mettere pressione ai nostri avversari fin dall'inizio".