La Finlandia non sbaglia
domenica 23 agosto 2009
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Finlandia - Danimarca 1-0
Le padrone di casa vendicano la sconfitta del 2006 e si portano in testa al Gruppo A insieme all'Olanda grazie al gol di Saari.
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La Finlandia debutta nel Gruppo A di UEFA WOMEN'S EURO 2009™ con una vittoria per 1-0 contro la Danimarca grazie al gol di Maija Saari. Grande delusione per i numerosi tifosi ospiti accorsi allo Stadio Olimpico di Helsinki. La Finlandia comanda ora il girone insieme all'Olanda, che aveva vinto nel pomeriggio per 2-0 sull'Ucraina.
Cerimonia d'apertura
Prima dell'inizio della partita si è svolta la cerimonia di apertura del Campionato Europeo Femminile UEFA, e i 16.324 tifosi presenti hanno ascoltato l'inno ufficiale del torneo 'Champions of he Day' cantato da Geir Rönning e Karoliina Kallio. Il Ct finlandese Michael Käld, alla centesima panchina in nazionale, si affida in attacco all'esperienza di Laura Österberg Kalmari e alla 21enne Linda Sällström, mentre il suo omologo danese Kenneth Heiner-Møller risponde con un tridente formato da Maiken Pape, Tina Rasmussen e Johanna Rasmussen.
Gara vivace
Le danesi provano a farsi pericolose con una punizione dalla tre quarti dopo 180 secondi ma la difesa di casa è attenta e allontana. Le finlandesi creano i primi veri pericoli: prima al 6' su calcio d'angolo battuto da Saari, poi è brava Line Røddik Hansen ad anticipare Sällström in ottima posizione davanti al portiere. Sospiro di sollievo per i tifosi di casa al 13' quando un rasoterra da distanza ravvicinata di Johanna Rasmussen esce di un soffio alla sinistra di Tinja-Riikka Korpela.
Brividi
E' sempre Johanna Rasmussen la minaccia costante delle danesi: al 17' si invola sulla sinistra e Korpela riesce solo a deviare in angolo. Brividi sugli sviluppi del corner con il portiere finlandese che sbaglia l'uscita - ma le danesi non ne approfittano. Cinque minuti dopo tiro velleitario dalla distanza del capitano Anne Mäkinen che finisce alto sopra la traversa. Al 28', su angolo di Johanna Rasmussen, ci prova Tina Rasmussen ma il tiro non è preciso e le padrone di casa tirano un sospiro di sollievo.
Doccia gelata
L'unico cambio nell'intervallo è di Heiner-Mkøller che inserisce Katrine Veje al posto di Tina Rasmussen, ma sono le padrone di casa a portarsi in vantaggio dopo quattro minuti: Saari ci prova dalla distanza su punizione, la danesi non intercettano e Heidi Elgaard Johansen, forse disturbata nella visuale, lascia che la palla si infili in rete alla sua destra. Galvanizzate dal vantaggio le biancoazzurre prendono in mano le redini del gioco e al 55' Sainio va vicino al raddoppio ma questa volta Johansen è pronta e blocca. Due minuti dopo è la subentrata Veje a riportare le finlandesi con i piedi per terra, ma sola davanti al portiere si fa rubare palla. Al 63' bel tentativo dal limite dell'area di Laura Österberg Kalmari, che sfiora la traversa.
Scontro al vertice
Al 77' brivido per i tifosi di casa quando Johanna Rasmussen si trova a tu per tu con Korpela, ma l'estremo difensore biancoazzurro respinge con i piedi. Negli ultimi minuti le padrone di casa controllano e tra tre giorni sarà scontro al vertice con l'Olanda allo Stadio Olimpico della capitale - in caso di vittoria si qualificherà automaticamente per i quarti di finale - mentre le danesi e le ucraine cercheranno di fare i primi punti nel Gruppo A.