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Le migliori sei

Il Werder Bremen affronta l'FC Shakhtar Donetsk in finale di Coppa UEFA il 20 maggio. uefa.com guarda al passato di questa competizione e ripropone le sei finali più emozionanti tra le 37 disputate.

Derlei del Porto esulta dopo essere andato a segno nella finale contro il Celtic
Derlei del Porto esulta dopo essere andato a segno nella finale contro il Celtic ©Getty Images

Il Werder Bremen affronta l'FC Shakhtar Donetsk in finale di Coppa UEFA il 20 maggio. uefa.com guarda al passato di questa competizione e ripropone le sei finali più emozionanti tra le 37 disputate.

2003: Celtic FC - FC Porto 2-3
Estadio Olímpico de Sevilla, Siviglia
Un momento speciale per il futuro 'Special One' José Mourinho dato che il Porto sconfigge finalmente il Celtic, dopo essere stato due volte in vantaggio, grazie al silver goal di Derlei al 115'. Il brasiliano aveva portato il Porto in vantaggio nel primo tempo, ma Henrik Larsson aveva pareggiato a due minuti dall'intervallo. Dmitri Alenichev aveva ristabilito il vantaggio portoghese ma tre minuti dopo Larsson ha trovato il gol mandando le squadre ai supplementari.

2001: Liverpool FC - Deportivo Alavés 5-4
Westfalenstadion, Dortmund
Probabilmente nella miglior finale, il Liverpool si è trovato sul comodo 3-1. Dopo soli sei minuti della ripresa però si è fatto rimontare fino al 3-3 dalla doppietta di Javi Moreno. Robbie Fowler è entrato poi dalla panchina e riportato i Reds in vantaggio ma Jordi Cruyff all'89' ha pareggiato di testa. Serata sfortunata però per il difensore dell'Alavés Delfí Geli, autore dell'autorete che ha dato al Liverpool il primo trofeo europeo dopo 17 anni.

1997: FC Schalke 04 - FC Internazionale Milano 1-0; Inter - Schalke 1-0 (complessivo 1-1, lo Schalke vince 4-1 ai rigori)
Era già stata un'impresa per lo Schalke arrivare in finale dopo un cammino tortuoso. Ma un gol del regista belga Marc Wilmots ha regalato allo Schalke la vittora di misura all'andata prima che il gol del cileno dell'Inter Iván Zamorano mandasse le due squadre ai supplementari a San Siro. La leggendaria freddezza tedesca dagli undici metri ha regalato la vittoria allo Schalke, trionfo che ha confuso gli esperti pronti a scommettere tutto su Roy Hodgson e i suoi Nerazzurri.

1988: RCD Espanyol - Bayer 04 Leverksusen 3-0; Leverksusen - Espanyol 3-0 (complessivo 3-3, il Leverkusen vince 3-2 ai rigori)
La stessa freddezza dal dischetto si era vista nove anni prima. L'Espanyol ha vinto l'andata per 3-0 ma a Leverkusen ha perso con lo stesso risultato - gol di Milton Tita al 57', Falko Götz e Cha Bum-kun. Il Bayer ha dovuto rimontare anche ai rigori - sotto di un centro ha poi trionfato per 3-2 in un'atmosfera quasi irreale.

1985: Videoton Székesfehérvár - Real Madrid CF 0-3; Real Madrid - Videoton 0-1 (complesivo 1-3)
L'arrivo di cinque giocatori cresciuti nel vivaio – Emilio Butragueño, Miguel 'Míchel' González, Rafael Martín Vázquez, Miguel Pardeza e Manuel Sanchís – ha lanciato il Real al primo titolo europeo dopo 19 anni. Míchel, Carlos Santillana e Jorge Valdano hanno fissato il risultato dell'andata sul 3-0. Quel risultato ha permesso alle Merengues di aggiudiarsi il trofeo nonostante la sconfitta la ritorno causata dal gol di Lajos Májer.

1981: Ipswich Town FC - AZ Alkmaar 3-0; AZ - Ipswich 4-2 (complessivo 5-4)
Un giocatore olandese risulta decisivo in una doppia finale molto emozionante, ma non si tratta di uno dei molti dell'Alkmaar. Frans Thijssen segna dopo la rete di John Wark e prima di quella di Paul Mariner al Portman Road nella gara di andata. Sembra una formalità per gli uomini di Bobby Robson, anche perché lo stesso Thijssen porta in vantaggio gli inglesi dopo appena quattro minuti della gara di ritorno. L'Alkmaar riesce però ad andare all'intervallo sul punteggio di 3-2 e segna il quarto gol a 20 minuti dalla fine costringendo l’ Ipswich a un finale di grandi sofferenze.