Re di coppe per la Coppa del Re
mercoledì 13 maggio 2009
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Barcellona e Athletic Bilbao, le due squadre che vantano il maggior numero di successi in Copa del Rey, si sfidano in finale al Mestalla. Il tecnico dei baschi Caparrós: "Questo è il torneo con cui ci identifichiamo di più".
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Lo stadio Mestalla di Valencia sarà questa sera teatro della finale di Copa del Rey fra FC Barcelona e Athletic Club Bilbao, due specialiste del torneo.
Voglia di vincere
Sono trascorsi 25 anni dal gol di Endika Guarrotxena che valse all’Athletic il successo per 1-0 e la conquista del trofeo – l’ultimo della formazione basca, campione nazionale quell’anno – nella finale del 1984. Bilbao vive ore di passione in vista della finale, e l’Athletic vorrebbe regalare ai tifosi la 25esima coppa. "Il torneo nel quale meglio si identifica questo club è la Coppa del Re – ha dichiarato il tecnico dei baschi Joaquín Caparrós al termine dell’ultima seduta al San Mamés a cui hanno assistito 18.000 tifosi -. La gente vuole la coppa, lo avvertiamo, e questo aumenta la nostra voglia di vittoria. Insieme al Barcellona siamo il club che ha vinto più volte il torneo. La vittoria sarebbe il giusto premio per l’impegno”.
'Crederci'
La formazione basca, priva a centrocampo dell’infortunato Igor Gabilondo, se la vedrà con un Barcellona che sta dominando la Liga e che vorrebbe mettere in bacheca il primo trofeo della stagione. Caparrós è consapevole della portata dell’impegno contro la finalista della UEFA Champions League. "Il Barcellona è una delle migliori squadre del mondo sia per qualità individuale che per organizzazione – ha dichiarato l’ex tecnico del Sevilla FC -. Sappiamo che sarà molto difficile e per farcela dovremo essere uniti come squadra e credere in noi stessi”.
Finale unica
Proprio a Valencia il Barcellona conquistò undici anni fa la sua ultima Coppa del Re – la 24esima – contro l’RCD Mallorca. Carles Puyol se la ricorda bene. "Avevo 20 anni e ho seguito la partita dall’appartamento che condividevo con altri ragazzi della primavera. La classifica del campionato non conta nulla in una finale unica come questa”.
Assenze
Le assenze per infortunio di Andrés Iniesta, Thierry Henry, Rafael Márquez e la squalifica di Eric Abidal impongono ai catalani una prestazione di alto livello per quella che Puyol considera “una delle partite più importanti della stagione”. "Ci daranno battaglia, dovremo fare tutto bene e cercare di essere superiori in ogni zona del campo”.