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La Fiorentina maltratta la Roma, Udinese corsara

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Serie A: I Viola vincono 4-1 e superano momentaneamente al quarto posto il Genoa: sblocca Vargas, poi doppietta di Gilardino e reti di Gobbi e Júlio Baptista. I Friulani si impongono in casa del Chievo con la doppietta di D'Agostino.

La Fiorentina maltratta la Roma, Udinese corsara
La Fiorentina maltratta la Roma, Udinese corsara ©Getty Images

L'ACF Fiorentina travolge 4-1 l'AS Roma e supera provvisoriamente il Genoa CFC al quarto posto in classifica. Al Franchi, nell'anticipo serale della 33esima giornata, il risultato è in bilico solo nel primo tempo malgrado il gol dopo sei minuti di Juan Manuel Vargas; nella ripresa Alberto Gilardino realizza una doppietta, poi arrivano le reti di Massimo Gobbi e Júlio Baptista. Nella sfida pomeridiana l’Udinese Calcio espugna il campo dell’AC Chievo Verona con una doppietta di Gaetano D’Agostino e coglie la terza vittoria consecutiva in campionato.

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Gila super
Al Franchi la gara inizia subito in salita per i Giallorossi, colpiti a freddo da un bolide di sinistro di Vargas che supera Artur. La squadra di Luciano Spalletti prova a imbastire una reazione, ma non ha fortuna malgrado diverse occasioni create con Matteo Brighi, Rodrigo Taddei e Christian Panucci. I padroni di casa colpiscono ancora a inizio ripresa: sul cross di Franco Semioli, Gilardino svetta più in alto di Marco Cassetti e firma il raddoppio.

Rosso a Pizarro
Lo stesso difensore, schierato questa sera centrale, colpisce la traversa; poi la Roma resta in dieci per l'espulsione di David Pizarro. E la Fiorentina, trascinata da un grande Stevan Jovetić, va in gol altre due volte prima con Gilardino (diciottesimo sigillo in campionato) e poi con Gobbi, entrato al posto del folletto montenegrino e in gol praticamente alla prima azione. La Roma riesce soltanto a trovare la rete della bandiera con Júlio Baptista: i Giallorossi, con questa sconfitta, abbandonano forse definitivamente il sogno della UEFA Champions League e devono guardarsi alle spalle per mantenere il sesto posto.

Rigore

Al Bentegodi, nel primo tempo, D'Agostino costringe Lorenzo Squizzi a un difficile intervento, dalle parte opposta non gli è da meno Samir Handanovič che nega il gol prima a Pellissier e poi a Michele Marcolini. Al 35’ gli ospiti passano in vantaggio: Mario Yepes commette un fallo da rigore su Fabio Quagliarella e dal dischetto D’Agostino non sbaglia. Il difensore colombiano si riscatta poco dopo con un salvataggio sul tentativo di Gökhan Inler.

Distrazione
Nella ripresa il Chievo si getta a capo fitto alla ricerca del pareggio. Ci va vicino Sergio Pellissier su cross di Andrea Mantovani, ma l’attaccante non può fallire al 71’ sull’ennesimo cross. La squadra di Domenico Di Carlo ci crede e costringe Handanovič ad altri grandi interventi, ma nel recupero D’Agostino, lasciato incredibilmente solo, firma la doppietta e regala i tre punti alla squadra di Pasquale Marino.