Un poker da insonnia per Arshavin

Martedì sera Andei Arshavin ha messo a segno tutti i gol dell'Arsenal FC nello spettacolare 4-4 di Anfield contro il Liverpool FC e dopo la partita era tanto elettrizzato da non riuscire a dormire, come ha confermato la madre Tatyana.

'Futuro roseo'
L'attaccante russo ha portato in vantaggio i Gunners in tre occasioni, firmando anche il 4-3 allo scadere, ma in pieno recupero Yossi Banayoun ha regalato il pareggio ai Reds. Nonosante la delusione per la mancata vittoria, Ashavin può comunque rallegrarsi per essere diventato il primo giocatore negli ultimi 60 anni capace di andare a bersaglio quattro volte ad Anfield. "Ho parlato con lui stamattina, quando a Londra erano le sette - ha dichiarato la madre del giocatore, Tatyana, a uefa.com -. Dopo tante emozioni, ha passato la notte in bianco. Credo che con mio fglio in campo, il fuuturo dell'Arsenal sarà roseo".

Notte di emozioni
Approdato a Londra dall'FC Zenit St. Petersburg a gennaio, il 27enne nazionale russo aveva già lasciato il segno contro Wigan Athletic FC e Blackburn Rovers FC, ma prima della trasferta di Anfield in pochi avevano capito il suo reale valore. "Guardo tutte le patite di Andrei - ha proseguito la madre del giocatore -. In Russia era passata la mezzanotte quando ha cominciato a segnare, ma non sono riuscita a contenere la mia emozione nonostante l'ora. Fortunatamente i vicini devono aver compreso la situazione". 

'Non sono stupito'
Il tecnico dello Zenit, Dick Advocaat, ha spiegato che simili prestazioni sono nelle corde del suo ex pupillo. "Non sono rimasto per niente stupito, perché so che Andrei è un grande giocatore - ha dicharato l'allenatore olandese -. L'ho detto a tutti in Inghilterra, molto prima che si decidessero ad acquistarlo".

Questione di motivazioni
Prima della gara di martedì sera, che ha portato l'Arsenal, alla ricerca della quarta partecipazione consecutiva alla UEFA Champions League, a otto punti dall'Aston Villa FC, quinto in classifica, soltanto un giocatore russo aveva messo a segno una tripletta in Inghilterra. Si tratta di Andrei Kanchelskis, a bersaglio tre volte con il Manchester United FC nel derby contro il Manchester City FC del 10 novembre 1994 e con l'Everton FC sul campo dello Sheffield Wednesday FC nell'aprile 1996. "Mi aspettavo una prestazone del genere - ha proseguito Advocaat -. Arshavin è dotato di grandi qualità, ma sono le motivazioni che ha trovato in Inghilerra ad averlo fatto tornare ai suoi livelli. Ieri sera ha mostrato quello di cui è davero capace".