Inzaghi colpisce tre volte, il Milan aggancia la Juve
domenica 19 aprile 2009
Intro articolo
Serie A: I Rossoneri battono 5-1 il Torino nel posticipo e raggiungono i Bianconeri al secondo posto. Superpippo firma una tripletta, segnano anche Kaká su rigore e Ambrosini; di Franceschini il gol dei Granata.
Contenuti top media
Corpo articolo
L’AC Milan travolge 5-1 il Torino FC e aggancia la Juventus al secondo posto in classifica. A San Siro, nel posticipo della 32esima giornata, il grande mattatore è Filippo Inzaghi, autore di una splendida tripletta; vanno a segno anche Kaká su rigore e Massimo Ambrosini, mentre per i Granata il gol della bandiera lo realizza Ivan Franceschini. La squadra di Giancarlo Camolese, in virtù di questa sconfitta, resta al quart’ultimo posto in classifica.
Calendario e risultati
Classifica
Gol annullato
Dopo nove minuti “Superpippo” va in gol di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da David Beckham, ma l’arbitro Luca Banti annulla per fuorigioco. Per il gol “vero” occorre attendere soltanto tre minuti. Su un corner calciato sempre dall’inglese, l’attaccante rossonero sceglie bene il tempo e non lascia scampo a Matteo Sereni.
Stessi protagonisti
I Granata si rendono pericolosi con Alessandro Rosina, mentre Nelson Dida neutralizza il tentativo di Blerim Džemaili. Ma al 36’ il Milan raddoppia, con gli stessi protagonisti del gol del vantaggio: Beckham ispira Inzaghi che fa ancora centro di testa. I Rossoneri sfiorano la terza rete con Mathieu Flamini e Kaká, poi Rolando Bianchi va vicino al gol che potrebbe riaprire la partita.
Onore salvato
La ripresa si apre con una grande parata di Dida sul bolide di Bianchi, ma al 60’ è ancora Inzaghi ad andare a bersaglio: Ronaldinho verticalizza per il numero 9, che di piatto destro spiazza Sereni. Dopo otto minuti, il direttore di gara concede al Milan un rigore per un contatto tra il portiere Granata e Ambrosini: dal dischetto Kaká firma il poker. A dieci minuti dalla fine Franceschini salva l’onore del Torino, deviando in porta un tiro di Simone Barone. Ma il Milan non è sazio e proprio al 90' colpisce ancora: Kaká smarca Ambrosini, che di piatto sinistro firma il quinto gol.