Inter campione d’inverno, Rocchi rilancia la Lazio

L’FC Internazionale Milano conquista l’ottava vittoria consecutiva in campionato e si regala per le feste il titolo di campione d’inverno. La squadra di José Mourinho, nell’anticipo serale della diciassettesima giornata, supera 2-1 in trasferta l’AC Siena con una doppietta del brasiliano Maicon, che rende vano il momentaneo pareggio di Houssine Kharja. Dopo cinque partite, la S.S. Lazio ritrova i tre punti e compie un importante passo avanti in classifica: la squadra di Delio Rossi supera 1-0 l’US Città di Palermo con un guizzo nella ripresa di Tommaso Rocchi, partito inizialmente in panchina.

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Botta e risposta
All’8’ Sulley Muntari prova, senza successo, a sorprendere Gianluca Curci dai 25 metri, otto minuti dopo è Mario Frick a sciupare una ghiotta opportunità dopo un’uscita difettosa di Júlio César. Al 34’ l’Inter passa: su un corner battuto basso da Mario Balotelli, Maicon anticipa il portiere del Siena e fa centro con un piatto sotto misura. Il pareggio dei padroni di casa arriva però dopo dieci minuti: lo firma Kharja, che sul cross di Cristiano Del Grosso “brucia” Maxwell e di testa infila l’1-1.

Zona Cesarini
Nella ripresa Mourinho inserisce Luís Figo e Hernán Crespo al posto di Antonio Luis Jiménez e Balotelli e l’Inter costruisce due ottime opportunità. Prima Muntari costringe a un non semplice intervento Curci, poi Zlatan Ibrahimović colpisce una clamorosa traversa con una bordata dai 30 metri. Nell’Inter entra anche Ricardo Quaresma, ma è Massimo Maccarone a rendersi pericoloso su assist di Simone Vergassola: decisivo sull’attaccante il disturbo di Iván Ramiro Córdoba. Ma a 7’ dalla fine l’Inter torna in vantaggio: il tiro proprio del difensore colombiano è intercettato da Maxwell, che di tacco libera Maicon che con un tocco sotto batte ancora Curci. I difensori di Marco Giampaolo protestano per un fuorigioco che i replay sembrano confermare. Maxwell è ancora decisivo respingendo un tiro a botta sicura di Abdel Kader Ghezzal, dopo  una respinta difettosa di Júlio César.

Chance per Pandev
Nel primo tempo l’occasione migliore capita al 23’ sui piedi di Goran Pandev, ma sul tiro dell’attaccante macedone Marco Amelia è bravo a respingere. In precedenza il Palermo era arrivato alla conclusione con Fábio Simplicio, Antonio Nocerino e Davide Succi. Nella ripresa Amelia è bravo due volte in uscita, poi al 58’ Rocchi sostituisce Mauro Matías Zárate.

Decide il capitano
L’attaccante va prima vicino al gol con un colpo di testa su assist di Stephan Lichtsteiner, poi al 66’ trova il vantaggio sfruttando un assist di Mourad Meghni. Il Palermo avrebbe subito la chance del pareggio con Mark Bresciano, che però non inquadra lo specchio della porta. Ma al 72’ la formazione di Davide Ballardini è costretta a rimanere in dieci: l’arbitro Gava mostra il rosso a Balzaretti per un duro fallo su Lichtsteiner. Pasquale Foggia sfiora in due occasioni il raddoppio, ma i ragazzi di Rossi festeggiano comunque il ritorno al successo.