Murata mangiatutto

Una coppa nel segno della continuità. All'S.S. Murata è bastata una rete di Cristian Protti per conquistare la seconda Coppa Titano consecutiva, la terza della sua storia. Troppo forti i campioni di San Marino per la Juvenes/Dogana, la squadra di Alberto Manca non è mai riuscita a rendersi pericolosa durante l’intera partita, se non con un palo di Gianni Marzocchi nel finale.

Decisivo
I bianconeri hanno gestito il vantaggio rendendosi pericolosi in almeno tre o quattro occasioni, sventate da Simone Montanari, portiere della Juvenes/Dogana. Tra i più attivi proprio l’autore della rete della vittoria Cristian Protti, estremamente soddisfatto per il risultato ottenuto: “E’ stato meraviglioso. Se voglio vincere qualche cosa devo giocare a San Marino. Devo ringraziare i miei compagni che hanno portato il Murata fino alla finale”.

Programmazione
Il Murata si conferma ancora una volta al vertice del calcio sammarinese, un risultato frutto del lavoro e dell’impegno di giocatori e di una società abituata a vincere. Tra i maggiori artefici del successo dei bianconeri, il tecnico Massimo Agostini: “Abbiamo cercato di costruire qualche cosa d’importante e duraturo. La società ha messo a disposizione il materiale, noi abbiamo cercato di crescere non solo per il Murata, ma per tutto l’ambiente sammarinese”. Sul futuro: “Vogliamo vincere anche il campionato”.

I meriti del condor
Grande soddisfazione anche da parte del team manager dei bianconeri Giancarlo Simoncini: “Va fatto un elogio a tutti i ragazze, che durante l’anno si sono impegnati e sacrificati per raggiungere questo obiettivo. E’ una vittoria di tutti”. Parole anche per Massimo Agostini: “Abbiamo una mentalità vincente, merito del Condor. Un elogio in particolare va fatto per il nostro direttore sportivo Denis Casadei, che l’ha portato a San Marino”.

Doppietta
Per il Murata non è finita qui, dopo la Coppa Titano, i bianconeri sono la squadra favorita per vincere anche il campionato sammarinese, il team manager Simoncini non si nasconde: “Faremo di tutto per raggiungere la finale del tre giugno e centrare la doppietta”.